19 anni fa veniva sospeso il “Servizio Militare di Leva”
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REDAZIONE – Il 29 Luglio 2004 la Camera dei Deputati dava il via libera alla sospensione della leva obbligatoria – (con un imponente risparmio della spesa pubblica). Dopo 150 anni, quindi, il servizio militare di leva passava da servizio “ordinario” a servizio “straordinario”.
In Europa, attualmente, sono pochi i Paesi dove vige ancora la leva obbligatoria (tra l’altro solo maschile). Si tratta di paesi dell’Unione europea come laDanimarca, Estonia, Finlandia, Lituania, Austria, Cipro e Grecia.E poi c’è laSvezia, unico caso in Europa dove la leva è obbligatoria sia per gli uomini che per le donne.
In Italia ad abolire la Leva Obbligatoria fu la Legge Martino (entrata in vigore a fine agosto 2004), così chiamata per l’allora proponente il ministro della Difesa Antonio Martino, nel governo Berlusconi II.
Dopo quasi vent’anni, dunque, il non dover dedicare un anno della propria vita alla cosiddetta “naja” – soprattutto per i giovani – è un sollievo.
Ma il dibattito sulla reintroduzione del servizio militare non si è mai sopito. Con l’attuale governo Meloni, ad esempio, è rispuntata l’ipotesi della cosiddetta “mini-naja”, ovvero 40 giorni di servizio militare su base volontaria.
Per altri, invece, il servizio obbligatorio andrebbe reintrodotto.
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