46° Anniversario del Paolo Merlo

Abbracci Gratis in Ospedale

Cooperativa Sociale “La Mimosa”

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LA MADDALENA – Dopo l’insediamento della Base Navale a La Maddalena, avvenuto nel 1887, il Regio Ministero della Marina concepì un nuovo ospedale militare che fu costruito al tra i Circoli di viale Mirabello e L’Arsenale di Moneta, che a volte si adoperava anche per curare i malati della popolazione civile maddalenina e quelli provenienti dalla vicina Gallura.

Nel 1918, l’Ospedale Militare di La Maddalena, divenuto “Marinferm”, arrivò a contenere 200 posti letto e il Comune di La Maddalena stipulò una convenzione con il Comando Marina per l’assistenza e il ricovero dei civili.

Alle fine degli anni ’60, la politica maddalenina cominciò a lavorare per ottenere un proprio Ospedale che, grazie all’insistenza politica del Sindaco Giuseppe Deligia e dell’Assessore alla Sanità Rino Montella, si riuscì finalmente ad aprire “L’ospedale Civile di La Maddalena”.

Era, così, il 24 maggio 1970 quando, con grande orgoglio, Deligia e Montella inaugurarono l’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena.

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Questa mattina alle 10.30…

…dopo 46 anni del nostro “Paolo Merlo”, la Cooperativa La Mimosa ha lanciato il suo slogan “Abbracci Gratis in Ospedale” salutando tutti i pazienti, i loro familiari e ringraziando con un particolare abbraccio i Medici, gli Infermieri e tutti i Dipendenti del Paolo Merlo per la loro importante e preziosissima opera che riesce a mantenere in piede – (spesso con notevoli sacrifici personali) – questa struttura sanitaria.

La splendida giornata, sempre grazie a queste meravigliose ragazze della Cooperativa Mimosa e della Direzione Sanitaria della ASL, ha certamente voluto significare l’importanza fondamentale che il nostro Ospedale “Paolo Merlo” merita anche per un futuro più prospero e meno difficoltoso.

Tra gli interventi significativi, quello del Direttore Sanitario Dott. Carlo Randaccio che, ricordando la storia del Paolo Merlo, ha voluto ringraziare molto affettuosamente il comm. Giuseppe Deligia, ricordando la preziosa opera svolta assieme a Rino Montella… papà dell’attuale Sindaco Luca anch’egli presente alla cerimonia.

Rivolgendosi, poi, al Prof. Romeo Milani – che negli anni settanta, ottanta e novanta ha guidato il nostro Ospedale, Dottor Randaccio ha ricordato i livelli di eccellenza raggiunti da Prof- Milani, nonostante tutte le difficoltà che una piccola struttura sanitaria come la nostra ha dovuto faticosamente superare.

Il Commendatore Giuseppe Deligia, visibilmente  commosso per aver indossato ancora una volta la fascia tricolore – (ma questa volta conferitagli a sorpresa da Luca Montella) – ha ricordato l’impegno politico di tutti i suoi colleghi di maggioranza e di minoranza di quell’epoca che si sono prodigati – tutti compatti – per l’apertura del nostro nosocomio.

Particolarmente significativo, infine, è stato il suo passaggio dove ha inteso evidenziare un concetto attuale: quello del “turismo di valore e qualità”, a cui si deve offrire “un’assistenza sanitaria di qualità e valore”.

Anche il sindaco Luca Montella, nel suo breve discorso, ha voluto significativamente confermare che oggi, dopo 46 anni, Maggioranza e Opposizione stanno lavorando uniti per salvaguardare il Paolo Merlo dalle note criticità di questi ultimi tempi.

Concludendo, l’ultimo momento di profonda commozione, quello del Professor Romeo Milani – che negli anni settanta, ottanta e novanta ha guidato il nostro Ospedale – che ha voluto ricordare tutti coloro che lo hanno sempre sostenuto ed aiutato nella sua battaglia sanitaria, a partire dalla Marina Militare sino all’On. Giorgio Oppi e il Dott. Lucio Pintus, attribuendo, in conclusione, significative parole di commiato nei confronti dell’attuale Direttore Sanitario Dott. Carlo Randaccio… suo prezioso e validissimo collaboratore.

Alla Cerimonia erano presenti le Autorità Militari, i Marinai d’Italia, gli alunni del Liceo G. Garibaldi, Vincenzo La Cava per il Gruppo Socio Politico Cristiano  e Lia Salvi per l’Associazione Insieme per il Domani.

La manifestazione, breve ma molto intensa, è stata chiusa con la benedizione del Parroco Maddalenino Don Domenico Degortes con un significativo “grazie” attribuito a Norma Rinaldi e le sue ragazze per questa nobile ed importante iniziativa.

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L’Orazione rivolta dal Prof. Romeo Milani alla Coop. La MIMOSA.

(In occasione della giornata annuale degli Abbracci celebrata presso l’Ospedale Paolo Merlo in ricorrenza del 46°anniversario della sua Istituzione . (24 Maggio 1970). *** ***

Consentitemi di esprimervi il mio pensiero leggendolo anzichè esporlo a braccio perchè voglio innanzitutto ringraziarvi per avermi incluso in questa manifestazione meritoria, dedicata a tutti gli ammalati del momento, ma anche a favore del nostro ospedale altrettanto sofferente. Detto ciò ,per prima cosa, debbo confessarvi che vivo questo momento con grande emozione come quella che provavo da ragazzo quando mi ricongiungevo alla mia famiglia. Ho trascorso quì , con voi 32, anni consecutivi e sono 16 quelli trascorsi dopo la mia andata in pensione.In seconda istanza vorrei essere messo a conoscenza se l’On Oppi ha segnalato la motivazione della sua assenza in quanto aveva espresso l’ intenzione di partecipare,in segno di benevolenza,questa struttura che, ad onor del vero, a suo tempo ha privilegiato consentendoci anche l’istituzione di questo meraviglioso impianto iperbarico oltre il servizio di fisioterapia, da noi intestato a suo figlio Marco. Di questo desiderio,di cui mi aveva messo a parte, mi sono compiaciuto perchè esprime l’interessamento di un personaggio politicamente importante ancora in grado di esserci utile. Nel ricordare i soggetti più meritori sono stati citati precedentemente il sindaco emerito Deligia, la valida spalla dell’assessore Montella ,a cui è stato intestato l’impianto iperbarico, e il Prof. Lucio Pintus in omaggio al quale è stato dedicato ai suoi genitori il nostro centro dialisi. Meritori però lo sono stati anche tutti i componenti delle varie equipe mediche e non meno merita di essere ringraziato anche l’intero complesso del personale parasanitario , la maggior parte del quale è di formazione locale.E’ piacevole inoltre il ricordo della collaborazione esistita nell’intero comparto operativo e il signor Apogeo ,che ho intravisto fra voi ,è testimone delle competizioni calcistiche che sportivamente opponevano i sanitari ai parasanitari a riprova dell’impegno e della collaborazione di ognuno. TRalasciando di ricordare ogni altro particolare, in quanto una Succinta MEMORIA è stata tracciata nella mia autobiografia,ora nelle librerie, comunque vadano le cose, siatene certi che il Paolo Merlo non sarà cancellato ma vivrà nel RICORDO di chi lo ha conosciuto Operativo così come è stato in essa descritto. Il decreto BALDUZZI ,a mio giudizio, eviterà i disagi che attualmente temiamo ,assegnandoci la funzione di DISTRETTO AUTONOMO INSULARE di La Maddalena e dei comuni Marini Frontalieri e con questo augurio lancio un messaggio di speranza.

Buon proseguimento.

Romeo Milani

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