Un Arcipelago senza Plastica. A La Maddalena, Caprera e sulle Isole raccolte 3 Ton di rifiuti
.
REDAZIONE – Continuano a segnalare, i “Volontari di Un Arcipelago senza plastica”, la mancanza di vigilanza lungo il territorio sempre più bersagliato dai tanti maleducati che abbandonano rifiuti di ogni genere in ogni luogo.
Dopo una settimana di controlli, i volontari di ‘Un arcipelago senza plastica’, sabato 22 aprile si sono dati appuntamento in Piazza Comando e hanno attivato la giornata conclusiva denominata ‘Noi…per l’isola’.
Grazie alla collaborazione di un camion messo a disposizione dalla compagnia di Navigazione Delcomar, di quattro mezzi privati tipo Pik Up, di tre gommoni (uno dell’Ente Parco, presente anche il presidente Fabrizio Fonnesu e due messi a disposizione da privati), oltre al camion compattatore di La Maddalena Ambiente, sono stati raccolti circa 3 tonnellate di rifiuti nelle zone interne e sulla costa.
I volontari, che in precedenza avevano perlustrato le zone, hanno battuto tutta la zona di Tegge Alta, Carlotto, i Colmi, Porto Massimo alta, Bassa Trinita, Isuleddu, Conigliera di Caprera, Caprera ovest e rettilineo e Santo Stefano nord.
Oltre a dei cingoli di Bobcat pesantissimi, sono stati rivenute centinaia di bottiglie di vetro e plastica, cucina a gas, diverse cime di nave, grosse palle di ferro, motore fuoribordo, ferro di ogni genere, gomme con cerchione e molta microplastica, il tutto tra la vegetazione e nella costa. In alcuni casi i volontari hanno dovuto rinunciare al recupero di sacchi dopo aver scoperto che al loro interno c’erano carcasse di animali. Non è la prima volta che accade, soprattutto in quest’ultimo periodo.
Nel frattempo, il gruppo di volontari – (che vantano 269 iscritti) – si stanno organizzando per la giornata ambientale del 20 maggio denominata ‘Un arcipelago da difendere’, dedicata a parenti e amici del gruppo (come Anna Musu, Vittorio Carta e Maria Pia Zonca).
A questa manifestazione di sabato 22, hanno aderito La Guardia Costiera, Guardia di Finanza, quattro imbarcazioni da traffico locale – (Orient Express, Vagabondo, Consorzio delle Bocche e Apollo II°) – oltre a molti gommoni privati.
I volontari informano che hanno stampato un opuscolo da donare a tutti gli studenti.
Un ringraziamento particolare va a La Maddalena Ambiente che, come sempre, ha messo a disposizione anche il loro camion compattatore vista l’enorme quantità di rifiuti… ma se si continua di questo passo, senza controlli, la situazione è destinata a precipitare costantemente.
Antonello Sagheddu
.
.
.
