Gigantesco incendio tra Posada e Siniscola. Fiamme a Costa Rei

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AGGIORNAMENTO ore 17.05

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REDAZIONE – Drammatico rogo tra Posada e Siniscola, fuga dalle spiagge a Costa Rei: strutture evacuate e strade chiuse. Sette aerei in volo sull’Isola.

Una domenica infernale in Sardegna. I vertici della Protezione civile hanno chiesto l’invio di tre Canadair dalla base di Ciampino e di uno dalla Sicilia per cercare di contrastare numerosi i numerosi incendi scoppiati su tutto il territorio regionale: salgono a sette quindi gli aerei operativi nell’Isola.

La situazione più critica si registra a Siniscola: La Caletta è circondata da un rogo partito da Posada che, sospinto dal vento, ha incenerito diversi ettari. Disposta l’evacuazione di alcuni edifici tra San Giovanni di Posada e Monte Longu.

Il cielo è oscurato dal fumo e l’aria rischia di diventare irrespirabile. Qui stanno convergendo i mezzi aerei dell’antincendi, per supportare il difficile lavoro delle squadre a terra. Il fuoco ha raggiunto i bordi della 125, dopo aver interessato in una prima fase anche la 131 Dcn.

A San Giovanni Suergiu è stato evacuato un ristorante, mentre le fiamme avanzano in località Is Concheddus.

L’incendio, come in altre zone della Sardegna,  è alimentato dalle forti raffiche di maestrale. Sul posto stanno intervenendo due elicotteri arrivati dalle basi di Marganai e Fenosu. 

Per precauzione, sono stati allontanati i clienti dal locale Perda Rubia e i carabinieri hanno chiuso la strada per Matzaccara: il fuoco ha raggiunto la carreggiata, rendendo insicuro il transito dei mezzi.

In mattinata i Canadair sono intervenuti per un rogo scoppiato a Costa Rei: gli aerei hanno caricato l’acqua dal mare al largo, davanti ai bagnanti, per poi effettuare i lanci sopra le fiamme.  Mentre questo fronte si allargava, fra strade chiude e abitazioni evacuate,  con la fuga dalle spiagge, è scoppiato l’allarme più a nord, sulla stessa costa, in Baronia.

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