La Maddalena. Ieri, la Festa di San Francesco, con la Messa e la Benedizione degli animali domestici

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REDAZIONE – Ieri, 4 ottobre, si è celebrata la Festa di “San Francesco d’Assisi”, patrono d’Italia e grande amico degli animali.

Francesco, era il figlio di un facoltoso mercante, appartenente alla piccola nobiltà cittadina; dopo la chiamata divina, ha abbandonato la sua vita adagiata per iniziarne una fatta di penitenza e solitudine in totale povertà. Il Filo conduttore della sua esistenza, è stato l’amore per la natura, declinato in tutte le sue forme; non a caso San Francesco chiamava fratello il Sole e sorella la Luna e per lui tutti gli animali meritavano rispetto e il suo Cantico delle creature inizia proprio con una lode: “Laudato sie, mi Signore cum tucte le Tue creature”.

Anche a La Maddalena, ieri pomeriggio, in occasione di questa ricorrenza, si è celebrata la Festa di San Francesco presso il luogo dove insiste la sua statua, a Guardia Vecchia, denominata Oasi di San Francesco.

Alla presenza di numerosi fedeli, alle ore 16.30, Don Domenico Degortes ha celebrato la Santa Messa, ricordando San Francesco d’Assisi, e al termine ha benedetto tutti gli animali domestici presenti, per l’importante occasione, accompagnati dalle loro famiglie.

Don Domenico Degortes, durante l’omelia, ha ricordato che in tutti i racconti di San Francesco, e nelle sue preghiere, sono presenti gli animali come pesci, agnelli e soprattutto uccelli. E, sicuramente, la leggenda più conosciuta è quella legata al lupo che terrorizzava la città di Gubbio. Spiegando, infatti, che Francesco riuscì a parlare con il lupo, domando la sua ferocia e facendo tornare la pace nel paese.

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