PUC La Maddalena. “Il gioco delle 3 carte” finisce in Procura

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Comunicato Stampa

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REDAZIONE – Il Puc di La Maddalena finisce sotto la lente della magistratura. I tre consiglieri comunali di minoranza, Annalisa Gulino, Alberto Mureddu e Rosanna Giudice, hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania segnalando presunte modifiche sul contenuto del Piano approvato dalla Commissione Urbanistica Comunale e successivamente in Consiglio Comunale.

Ma l’assessore comunale all’Urbanistica, Andrea Columbano, ha già risposto ai consiglieri di opposizione, dicendo: «Si è verificato tutto, la procedura è regolare. Secondo noi è assolutamente corretta e andiamo avanti così».

“Come Consiglieri comunali di opposizione, dopo l’adozione del PUC, ci siamo confrontati e, dal confronto delle carte del Puc adottato in nostro possesso e quelle pubblicate sul sito del Comune di La Maddalena, abbiamo scoperto che, un elaborato del Piano è stato modificato in modo sostanziale, senza che venisse riportato all’attenzione della Commissione Urbanistica, come prevede la norma.

Per meglio far comprendere il funzionamento del Consiglio Comunale, spieghiamo che, tutti gli atti che vengono portati all’attenzione del Consiglio Comunale e,  successivamente votati, devono obbligatoriamente passare preventivamente all’esame della commissione di riferimento.

Senza questo passaggio in commissione, gli atti non possono essere portati in Consiglio Comunale per la votazione.

Entrando nello specifico, sul PUC è stata fatta un’unica Commissione urbanistica, una sola: le carte ricevute in quell’occasione e passate al vaglio della Commissione, sono differenti, in alcune parti, rispetto a quelle pubblicate sul sito del Comune.

Immaginate due cittadini che decidano di visionare il PUC, uno dal computer, l’altro recandosi presso la Segreteria del Comune: troverebbero due situazioni differenti.

A qualcuno sembra che questo sia un modo corretto e trasparente di amministrare?

Qualche dubbio lo abbiamo!

Con nota circostanziata inviata per PEC, abbiamo formalmente chiesto, in qualità di Consiglieri Comunali, al Segretario Generale e al Dirigente competente, di spiegare cosa fosse accaduto.

Abbiamo portato, all’attenzione del Consiglio, in data 14/11/2023 la questione, mettendo tutti i Consiglieri Comunali al corrente del fatto: l’Assessore all’Urbanistica Andrea Columbano ci  ha sinteticamente liquidato dicendo  “Si è verificato tutto, la procedura è regolare. Secondo noi andiamo avanti così”.

Riteniamo inaccettabile una risposta così sintetica e superficiale al Consiglio.

La risposta della Dirigente Arch. Manuela Sanna è stata che trattasi di “mero errore materiale”.

Eliminare le prescrizioni delle zone edificabili C3a che, in qualche modo, vincolano la progettazione in tali zone  e modificare gli articoli che le richiamano, dalle Norme Tecniche di Attuazione, non ci sembra un “mero errore materiale” o “una procedura regolare” ma un’azione consapevole e mirata.

Ci viene il dubbio che possano essere stati modificati altri elaborati.

Non coinvolgere la Commissione in quello che, con le modifiche, risulta essere un nuovo documento, ci sembra poco legittimo.

E allora ci chiediamo: “A chi tornano utili le modifiche apportate in gran segreto, escludendo la Commissione da qualsiasi coinvolgimento e controllo?

Abbiamo l’obbligo, come Consiglieri Comunali, di segnalare ogni situazione poco chiara, per niente trasparente.

Abbiamo chiesto, agli organi competenti, una valutazione nel merito e le eventuali azioni conseguenti.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale, a garanzia di trasparenza e legittimità, che venisse annullata la Delibera di adozione del PUC, un piano che, come più volte abbiamo denunciato all’opinione pubblica, è stato tenuto nascosto fino al giorno prima della sua approvazione, che non ha coinvolto preventivamente i gruppi consiliari di opposizione e i cittadini, un piano calato dall’alto di cui non è chiara la strategia ma, a questo punto, sono tante le cose poco chiare.”

I Consiglieri Comunali di opposizione

Annalisa Gulino

Alberto Mureddu

Rosanna Giudice

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