Orologi patacche: condannati 2 truffatori
Truffaldini in azione smascherati dai Carabinieri
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LA MADDALENA – Una coppia di truffatori “informatici” – Irene Amato, 33 anni di Bologna e Davie Iannotti, 47 anni di Milano – è stata condannata, ieri, a 9 mesi di reclusione per aver rifilato sette orologi con telefonino incorporato ad un gioielliere di La Maddalena.
La truffa, che fruttò ai due un incasso di 1750 euro venne messa a segno nell’estate del 2009, quando gli orologi-computer erano appena apparsi in commercio. La coppia, presentato l’elenco della produzione What mobilefone (una casa produttrice di telefoni cellulari) aveva rifilato sette patacche ai gioiellieri, che avevano pagato la fornitura rivelatasi, una volta ricevuto il “pacco”, una vera e propria fregatura, trattandosi di paccottaglia cinese.
I due vennero individuati dai carabinieri ai quali si erano rivolti i gioiellieri triffati e ieri mattina il processo a loro carico è giunti a conclusione, con le richieste del pubblico ministero Angelo Beccu che ha chiesto la condanna dei due, richiesta accolta dal giudice unico Gaetano Cau.
I due truffatori si erano presentati nella gioielleria come due rappresentanti della nota marca di orologi da polso che includono un microcomputer e un telefonino cellulare, l’ultimo ritrovato della scienza e della tecnica. le brochure e il modello di prova erano decisamente accattivanti, così come il prezzo finale. Soltanto che si trattava della più classica delle truffe aggiornata ai nostri tempi. La Nuova Sardegna
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