Isole ecologiche danneggiate
Rassegna Stampa – La Nuova Sardegna
Patrizia Carrera assicura una soluzione
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LA MADDALENA – In occasione dell’ultimo consiglio comunale, durante lo spazio dedicato al cosiddetto question time, il consigliere di minoranza Claudio Tollis aveva chiesto all’assessore Fabio Canu di conoscere il motivo per cui le luci del parcheggio dell’Opera Pia erano spente da tempo.
La risposta data da Canu fu che si trattava di una “questione amministrativa” alla quale si stava provvedendo. Ebbene, le lampade del parcheggio finalmente sono state accese. Ancora insoluto, invece, un altro problema sollevato da Tollis, quello delle isole ecologiche: il consigliere si era rivolto all’assessore alla programmazione Patrizia Carrera chiedendo delucidazioni circa lo stato di abbandono delle stesse, chiedendo come mai alcune strutture sono state forzate, tanto da provocare al loro interno il ristagno di acqua e il deposito di rifiuti. E questo ancor prima del collaudo.
L’assessore ha risposto che era previsto un intervento della squadra comunale per ripristinare l’integrità delle isole danneggiate. La Carrera ha anche dichiarato che l’amministrazione «è nelle condizioni di ottenere gli spazi finanziari nell’ambito del patto di stabilità per liquidare l’azienda che si occupa delle isole ecologiche, che sarebbe così in grado di intervenire per portare a termine le opere».
Nei programmi dell’amministrazione c’è tra l’altro il completamento del numero delle isole e l’operazione sembra di quelle destinate a far discutere. Le ultime tre, infatti, dovrebbero sorgere in punti critici della città:
– la prima nel porto di ponente vicino alla stazione Agip
– l’altro di fronte al Banco di Sardegna
– ed infine l’ultima in piazza Umberto I
Polemiche in vistam insomma, come era avvenuto quando si scelse di posizionare un’isola nel cuore di Cala Gavetta, di fronte all’Arena Odeon.
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