Il commissario Asl ha incontrato i sindaci

Comunicato ASL n. 2 Olbia

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TECLEMA_PAOLAOLBIA – Il Commissario della Asl n. 2 Paolo Tecleme ha incontrato il giorno 12 mattina tutti i sindaci della Gallura (26) in una riunione congiunta dei Distretti riunitisi nella sede dell’Azienda Sanitaria, convocati dai Presidenti dei due Comitati dei Distretti di Olbia e Tempio Pausania, Antonio Satta e Romeo Frediani. Un confronto sereno in cui si è discusso del futuro della sanità sarda e gallurese.

Il commissario Paolo Tecleme ha affermato che “La Giunta Regionale con la nomina dei commissari ha voluto avviare un nuovo ciclo lavorativo che dovrà dare un volto differente alla sanità Regionale: il mio mandato è quello di delocalizzare ed ottimizzare i servizi; nulla verrà chiuso, ma tutto verrà riorganizzato. Il paziente e il cittadino non si dovranno render conto di nulla, se non del miglioramento dei servizi offerti”.

Durante l’incontro il manager della Asl ha illustrato ai sindaci, e al Commissario della provincia Giovanni Carta, il fulcro del suo mandato: “Ci troviamo dinanzi a scenari nuovi: il nostro territorio ha una popolazione anziana estesa e malattie croniche sempre più frequenti, dinanzi a queste prospettive dobbiamo utilizzare modelli organizzativi nuovi che mettano il cittadino al centro della nostra programmazione che deve esser fatta sulla base di una conoscenza delle sue esigenze; della nostra popolazione dobbiamo conoscere la situazione socio/sanitaria; solo attraverso la conoscenza approfondita dei nostri cittadini saremo in grado di stimare, anticipandoli, i bisogni e saremo quindi in grado di offrire una sanità adeguata alle reali esigenze della popolazione”.

Il presidente del Comitato del Distretto di Olbia, Antonio Satta, riassumendo l’opinione diffusa dei sindaci ha precisato: “Noi abbiamo un impegno: siamo contro la riduzione dei servizi che già esistono, non permetteremo che questi vengano messi in discussione e vigileremo sulla programmazione. Chiediamo impegno al Commissario di attuare Atto Aziendale condiviso da tutto il territorio e sollecitiamo l’attuazione del piano di Riabilitazione”.

Si è parlato anche diffusamente sull’offerta ospedaliera e territoriale che sarà nel futuro della ex provincia di Olbia-Tempio: l’integrazione del servizio offerto dalle Asl con la nascente Azienda regionale per l’emergenza-urgenza Sardegna (Areus); il futuro delle Residenze sanitarie e la riabilitazione; finanziamenti per l’edilizia ospedaliera ma anche per quella tecnologica: sono questi alcuni dei temi affrontati durante l’incontro tra gli amministratori. “Ho una grande preoccupazione”, ha ammesso Tecleme, rivolgendosi ai primi cittadini, “Non vorrei che le aspettative del territorio fossero troppo lontano dalla realtà; è necessario conoscere e condividere i parametri ispiratori delle norme nazionali e regionali, il tutto a tutela della salute della popolazione”.

L’appello all’unità del territorio richiesto da più sindaci è stato ribadito anche dal commissario della Provincia, Giovanni Carta: “La Provincia è stata abolita, ma la Gallura resta; credo che il ruolo delle amministrazioni sia anche quello di monitorare e verificare concretamente il livello dei servizi erogati e il loro livello di efficienza”.

“Tra gli obiettivi da perseguire – ha assicurato il commissario della Asl – ci sarà quello di portare avanti un progetto ambizioso, che passerà per l’Atto aziendale, ma anche per l’emissione di nuove linee guida e nuove dotazioni organiche, affinché ciascun servizio sia adeguatamente dimensionato per funzionare correttamente”.

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