Sanità. Partono nuovi servizi

Rassegna Stampa – La Nuova Sardegna

A Tempio verrà garantito il parto indolore.

Per 4 mesi guardie notturne in cardiologia tra La Maddalenae Tempio.

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TEMPIO – Da Paolo Tecleme, dallo scorso mese di dicembre commissario straordinario dell’Asl di Olbia, arriva, (dopo la chiusura, a Capodanno, del centro trasfusionale, riaperto poi dopo 7 giorni per una sollevazione popolare), un segnale di apertura. Per tutto il 2015, ritorna, finalmente, nel punto nascita del Dettori il servizio del parto indolore, interrotto alla fine del 2013 per mancanza di anestesisti.

Ma non basta.

Per 4 mesi (partenza fra qualche giorno), potranno essere erogati servizi anche nelle ore notturne, come ad esempio la cardiologia H 24. La notizia, accolta con grande favore in città, è stata data in maniera sintetica e informale da Sandro Grussu, medico nell’Unità operativa di Nefrologia e Dialisi del Paolo Dettori, segretario provinciale della Cimo (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri) e identificatosi appieno anche nel Popolo dei Luchetti. «Quanto annunciato, dichiara Grussu, è frutto di un accordo siglato ieri dalle organizzazioni sindacali dei medici con il commissario straordinario Paolo Tecleme. Fuori dalle righe, significa che i medici che operano a Olbia, Tempio e La Maddalena dovranno spostarsi, per il servizio di loro competenza, li dove c’è necessità che il turno venga coperto. Per quanto concerne il parto indolore che avverrà su richiesta delle mamme, è stato possibile siglare l’accordo per tutto il 2015 e comunque sino al riordino dei punti nascita. Per gli altri servizi, ivi compreso il cardiologo H 24 anche al Paolo Dettori e alla Maddalena, invece, si è preferito un periodo di 120 giorni non perché scaduto tale termine tutto debba tornare come prima ma semplicemente per articolare meglio la decisione visto e considerato che la stessa comporterà quotidianamente uno spostamento di uomini e mezzi. La positività di quanto concordato – conclude Grussu – non intacca minimamente la nostra vigilanza, che resta altissima, su quanto, come città e come alta Gallura abbiamo chiesto per il Paolo Dettori».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore Nicola Luciano. «Ringraziamo il commissario e attendiamo ora che vengano accolte anche le altre richieste, a cominciare, per esempio, dai posti letto della Medicina uomini che allevierebbero il Pronto Soccorso, e dalle nuove macchine di radiologia».

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