Filigheddu, Saremar. Colpa di F.I e Riformatori

Tollis e Montella si lamentano ma rappresentano le Forze Poliche che hanno distrutto la Saremar

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LA MADDALENA – Vogliamo rassicurare gli amici  consiglieri, oggi immolati a fornire discutibili risposte alla complicatissima situazione della Saremar che, lo ribadiamo, non è causa del cinismo dell’Assessore Deiana ma, casomai della scelleratezza e grave irresponsabilità della giunta Cappellacci di cui Forza Italia (Tollis) e Riformatori (Montella) erano parte ben integrante, quest’ultimo anche Presidente della Commissione trasporti della Provincia cha ha incassato circa ventimila euro di rimborsi per l’attività istituzionale, ottenendo questi risultati.   Non ci risulta che taluno di lor signori, che hanno scelto questo argomento per la campagna elettorale delle prossime comunali e vedremo con quali effetti, si sia prodigato allora, con altrettanta risolutezza, nel tentativo di impedire il fallimento di Saremar attraverso i propri referenti a livello regionale, ovvero nella sede decisionale. Rimandiamo ai mittenti richieste di ammenda perché se c’è una parte politica che ha presentato una mozione in consiglio regionale tendente a chiedere una valutazione sull’opportunità di costituire una società Pubblico Privata, bene questa mozione porta la firma del centro sinistra. Non ci risulta che a livello regionale il centro destra  si sia immolato nella battaglia per la risurrezione di Saremar. Nel merito della proposta di costituire  una società pubblica,   abbiamo chiesto e ottenuto dall’Assessore in assemblea, di non dimostrarsi riluttante a tale possibilità. E’ certo però, che comunque sia, la gara pubblica per l’assegnazione delle tratte è obbligatoria e anche l’eventuale società mista dovrà misurasi con società private in sede di gara senza ovvia certezza di aggiudicazione. Ecco perché la strada che dovremmo percorrere  tutti insieme, è volta esclusivamente alla tutela di tutti i lavoratori non con meccanismi di premialità ma con clausole certe, escludendo prepensionamenti ad esaurimento per il mantenimento di nuove opportunità occupazionali per i nostri giovani  e al coinvolgimento della nostra comunità per la scrittura delle regole del contratto pubblico di servizio che dovrà tutelare tutti noi da eventuali disservizi. Su questa strada siamo disponibili.

Il Consigliere Comunale – Stefano FILIGHEDDU

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Perché continuate a prenderci per il Culo? 

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Caro Consigliere Comunale Stefano Filigheddu, nel rigraziarTi per la Tua autorevole benedizione e rassicurazione, vorrei però rasserenarti sul fatto che ormai nessuno ha dubbi sulle ormai note responsabilità della Giunta delle Banane Ugo Cappellacci & C. che ha crepato la SAREMAR, tantomeno, aggiungo io, non ci sono dubbi neanche sul menefreghismo dimostrato dalla Provincia di Olbia Tempio (di quel Sanciu) per il suo chiaro appoggio politico fornito allo stesso Cappellacci nella circostanza.

Non è per nulla chiaro, però, quello che vuoi esternare nel tuo comunicato stampa, anzi, mi pare di capire che nel merito sei alquanto a digiuno e continui a battere il martello su un chiodo ormai entrato nel muro.

Fai attenzione Caro Stefi… la gente è veramente stufa di sentire queste lagne politichesi che non portano a nulla: la gente ormai vuole vedere fatti concreti!

Leggendo questa tua comunicazione pubblica, inoltre, mi pare di capire che Tu non abbia ben recepito l’allarme sociale che colpisce soprattutto le numerose famiglie coinvolte ed anche come funziona il marchingegno Saremar ma, mi sembra di capire, che pensi solamente ad una pole-position elettorale.

Relativamente all’aspetto Saremar, che è quello più importante, credo ancora che Tu non stia recependo la sottigliezza tecnica che c’è “tra l’assegnazione delle rotte e la privatizzazione della stessa Saremar”… (nella quale Deiana sta sguazzando pacificamente), proprio perché la normativa in vigore gli concede uno specifico abbinamento.

Quello che interessa a tutta la gente, ora, non è Cappellacci e ne il mondo maddalenino della Banane… ma solamente che la Compagnia di Navigazione Pubblica Saremar non venga svenduta assieme al suo tesoretto e alle 181 famiglie al miglior amico offerente e conveniente.

Il Tuo compagno di Partito, Assessore Massimo Deiana, che tanto insistentemente cercate di sottrargli tutte le responsabilità del caso, a mio parere, è invece un gran Bel Politico Furbacchione!… Nonostante la recente FARSA di quella MOZIONE presenta alla Giunta Regionale da un gruppetto di attori del Centrosinistra del Tuo e Suo stesso Centrosinistra:

Lui continua a prenderci per il culo.

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Fammi capire: Essendo Lui, quale rappresentante della Regione Sardegna, il creditore e contemporaneamente anche il debitore, a quale scopo ha presentato al Tribunale di Cagliari la richiesta di concordato fallimentare?

Forse per agevolare la svendita della Compagnia di Navigazione attribuendo così pacificamente le eventuali “seconde colpe” al Tribunale?…

Sarebbe veramente una magnifica Strategia per un politico così Brillante… ma sostanzialmente è solamente una becera invenzione!

Se invece il caro assessore Deiana avesse preso a cuore la cosa (pubblica…) cioè la Saremar e con essa i 181 posti di lavoro che stanno soffrendo, probabilmente avrebbe utilizzato quel famoso “tesoretto di 14 milioni e mezzo”, ivi comprese le linee La Maddalena e Carloforte,  privatizzando la Saremar con un giusto, legittimo e sicuro sistema pubblico-privato, mantenendo così in piedi la Compagnia così come tutti noi ora stiamo disperatamente chiedendo… ad eccezione Vostra e di questa disastrata maggioranza.

E Tu, aldilà delle strigliate inviate a Tollis e Montella, cosa proporresti di fare per risolvere il problema Saremar, aiutare le sue 181 famiglie e la popolazione maddalenina?

Buona… anzi, Bella Campagna Elettorale…

Alberto TINTERI

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