Stop agli scarti di macelleria

Scatta l’emergenza sanitaria

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LA MADDALENA – Se non si interviene subito sarà emergenza sanitaria». L’allarme lo lanciano i macellai Carlo Fadda e Severino Gala in seguito alla sospensione del servizio di ritiro degli scarti di macelleria. Fadda, titolare del supermercato Sigma, alla a Ricciolina, in regola con Gala nel pagamento delle fatture alla ditta Sgs, che si occupa di ritiro e smaltimento degli scarti, hanno inviato delle lettere al sindaco, ai vigili urbani, alla Asl, ai carabinieri e alla guardia forestale per portare a conoscenza della grave situazione che si sta verificando sull’isola. Il problema è di lunga data.

Prima il servizio di ritiro veniva svolto da una impresa, che poi è fallita. La nuova ditta, la Sgs, chiede 600 euro per svolgere questo servizio, quota da dividere tra tutte le macellerie isolane. «La legge ce lo impone – prosegue Fadda–. Dobbiamo per forza di cose rimettere obbligatoriamente gli scarti a un’azienda che li porti via. Ecco perchè bisogna assolutamente risolvere il problema. E serve l’aiuto delle autorità competenti, che devono obbligare tutti quegli esercizi di macelleria che oggi si rifiutano di pagare, o che non hanno pagato la fattura, a farlo».

Per Fadda e Gala il primo a doversi interessare del problema deve essere il sindaco, responsabile della salute pubblica. «Il paese sarà invaso da ossa e scarti di macellazione – concludono i due macellai. Le celle in cui li stiamo conservando non hanno spazio infinito».

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