Il PD contro Bonanno…
…che Vergogna!
Avete mai visto questi Senatori della Repubblica
(Stipendio mensile = 15.490,00 € mensili circa)
transitare nel territorio dell’Arcipelago di La Maddalena?
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LA MADDALENA – Attraverso gli organi di stampa, come noto a tutti, si è appreso che in data 22 aprile u.s., i succitati Sentaori della Repubblica, appartenenti al Partito Democratico, hanno chiesto al ministro dell’Ambiente e alla Presidenza del Consiglio, di rimuovere l’attuale presidente del parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena Dr. Giuseppe Bonanno e di procedere con urgenza alla nomina del commissario straordinario, attesa la nomina e la costituzione del nuovo consiglio direttivo… (come se quest’ultimo disguido sia colpa di Bonanno…).
Nello stesso documento parlamentare, (vedi), vengono rappresentate diverse criticità che si pongono miratamente a carico dello stesso presidente Bonanno, tra le quali:
– Il mancato raggiungimento di obiettivi;
– Le numerose inchieste giudiziarie;
– Il progressivo peggioramento dei rapporti istituzionali con l’amministrazione comunale di La Maddalena;
– L’assenza di un piano di indirizzo e di programmazione dell’ente;
– L’adozione del piano e il regolamento del parco in assenza del parere della Comunità del Parco e dell’amministrazione Comunale di La Maddalena;
… (e bazzecole varie)… etc.
Leggendo con attenzione questo spettacolare e quanto mai divertente documento parlamentare, con molta curiosità (…ed anche sdegno), non posso che rilevare la consueta classica ed evidente azione di potere politico, costituita da una apparente ben articolata argomentazione – ben lontana dai veri interessi dei cittadini, per lo più priva di consistenza che, pare, volga al tentativo di ripescare le solite pedine di partito da ricollocare sulle poltrone del potere di periferia. Ciò, soprattutto, in un momento favorevole come quello dell’attuale campagna elettorale, peraltro inequivocabilmente fallimentare e che la si riconosce – per le supercazzole simili a quelle profuse in questi ultimi 10 anni di vita politica – responsabili di aver raso al suolo il nostro Arcipelago.
Per queste ragioni, dunque, mi rivolgo ai miei (normali) concittadini maddalenini… e mi domando?
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Avete mai sentito, questi Senatori, prendere posizione per risolvere l’enorme problema dell’ex Arsenale ed ex Ospedale Militare?
- Avete mai visto questi Signori agire a favore della popolazione Maddalenina, mentre la cricca del G8 faceva carne di porco?
- Avete mai visto questi Signori agire verso la Regione Sardegna per ridare all’Isola di La Maddalena quella conversione economica bloccata dai faccendieri di turno?
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Avete mai visto questi Signori agire a favore dei marittimi della Saremar o agire legittimamente a favore della nostra Sanità su un’Isola Minore?
A me… pare che il vero interesse pubblico sia dimenticato.
E’ acclarato che nell’Arcipelago di La Maddalena c’è l’unico Parco che coincide esattamente con tutto il territorio del suo Comune; la sua perimetrazione della ZPS, probabilmente, sarebbe più razionale se verrebbe esclusa l’area urbana compresa, grosso modo, tra il Ponte di Caprera – Nido d’Aquila – Guardia Vecchia – Villaggio Piras – Ponte di Caprera; molti problemi inutili verrebbero sicuramente risolti.
Considerato, poi, che le entrate tributarie annuali che versiamo al nostro Comune sono di circa 7.900.969,00 Euro e che a conti fatti ne deduciamo subito che noi cittadini è come se pagassimo i tributi due volte.
Inoltre… il personale dipendente dell’Ente Parco, relativamente al 2013, aveva una dotazione finanziaria di €. 7.098.528,94 per spese totali previste, oltre i 5.233.735,65 €. di avanzo di amministrazione dell’Ente, allora potremo anche chiederci se veramente c’è bisogno di avere un sindaco e un presidente gemelli diversi, due direttori tecnici, due direttori amministrativi, i falegnami dell’Ente, etc, etc… Ma allora: non si potrebbe creare una cassa Comunale Unica, utile a tutta la comunità del Parco?
Cari concittadini:
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Avete mai visto questi Senatori della Repubblica interessarsi sullo spreco pubblico che stiamo subendo?
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Li avete mai sentiti proporre un cambiamento della Legge sul Parco Nazionale di La Maddalena, in cui l’Ente Parco, per esempio, diventi un ufficio del Comune… e non un’Ente così inutile, con a Capo un Unico Presidente: cioè il Sindaco pro tempore… nell’interesse pubblico?
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Cari Senatori della Repubblica, ma di cosa state parlando?
…il vostro problema, a quanto pare, è solamente Giuseppe Bonanno?… sostanzialmente il vostro intento, a quanto pare, sembrerebbe quello di sparare sulla Croce Rossa.
Invece di ascoltare una sola campana, peraltro stonata e mal informata, che per dieci lunghi anni ha portato quest’Isola allo sfascio, causando molte delle reali criticità che stiamo subendo, solo perché ha disconosciuto – (con arroganza ed insistenza) – l’Istituzione del Parco, dovete innanzittuto prendere coscienza del fatto che se il Parco Nazionale di La Maddalena funziona male, la colpa non è di una persona sola, cioé di Giuseppe Bonanno… ma – invece – di tutta la politica di cui voi fate parte… e cioé di quella e di questa politica, che male ha partorito questa legge quadro, senza tenere conto dei casi anomali come il nostro… e che male sta continuando a fare nel sostenerla… così come ora Voi fate finta di contribattere!
Ci sarebbe da scrive un romanzo…
…però, anziché preoccuparsi di scippare la poltrona a Giuseppe Bonanno… (o a chi di turno occuperà quella poltrona senza il sigillo del Partito Democratico…) e tentare di riassegnarla ad un’autorevole compagno prescelto… sarebbe preferibile, per il popolo sovrano, che la politica si preoccupi di fare quello che la Costituzione Italiana prevede: cioè far vivere al meglio i cittadini.
Alberto Tinteri
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