5 stelle punta sul rinnovamento
La Nuova Sardegna
Il candidato sindaco Fabio Columbano presenta la rosa dei consiglieri: sono tutti alla prima esperienza.
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LA MADDALENA – Scende in campo per spegnere i fuochi alimentati dalla politica dei partiti tradizionali. Fabio Columbano, 37 anni, è precario nei vigili del fuoco. Guida la lista Cinque Stelle, al debutto nell’isola. La tornata amministrativa sarà un banco di prova importante per le ambizioni del movimento locale, che ha iniziato il suo percorso due anni fa.
La filosofia del gruppo. «La mia carica è stata scelta all’unanimità dai componenti del gruppo – spiega l’aspirante sindaco. Ci siamo candidati per rilanciare La Maddalena. Puntiamo a cancellare i vecchi modi di fare politica e di amministrare la città. Una novità assoluta è il modello che proponiamo per la scelta delle cariche assessoriali. Basta con la spartizione delle poltrone dettate dai partiti tradizionali in base al numero dei voti portati dai singoli candidati. Per noi contano le singole competenze. Per questo gli assessori saranno scelti con una procedura pubblica. Sull’esempio di altre amministrazioni targate 5 Stelle, come quella di Livorno, la selezione della giunta terrà conto dei curricula di alta e comprovata esperienza, sia degli aspiranti consiglieri sia di persone esterne». Unica clausola: non essere iscritti ad alcun partito politico, oltre che ovviamente essere allineati ai principi del Movimento 5 Stelle. «Va chiarito che non significa che non abbiamo al nostro interno candidati che potrebbero ricoprire questi incarichi – sottolinea Columbano –. I curricula sono tutti validi, la nostra filosofia punta alle competenze e alle eccellenze che rappresentano nei settori professionali specifici».
La squadra. Gli aspiranti consiglieri sono 13 e non 16. «Anche questa è una scelta precisa – dice l’aspirante sindaco –. Non abbiamo cercato candidature all’ultimo minuto. Ciascuno di noi, in questi due anni ha condiviso un percorso politico in maniera costante e attiva, altra condizione fondamentale per potersi candidare».
La lista. Affiancano Fabio Columbano 5 donne e 8 uomini. Nicole Cirotto, 25 anni, la più giovane della lista. Roberta Cristina D’Andreta,Maria Rita Anna D’Arco, Susanna Margherita Liberi, Elena Napolitano, Luca Bottoni, Antonio (noto Antonello) Burranca, Leo Calabrese, Angelo Antonio Codina, Giovanni (noto Gianni) Fadda, Carlo Malgari, Franco Giuseppe (noto Francesco) Marino, Roberto Minunno.
Punti cardine. «Uno dei punti cardine è la trasparenza. Tutti i verbali dei nostri incontri sono pubblicati in una piattaforma Internet. La nostra casa è il web, ci muoviamo lì. Le sfide che attendono La Maddalena impongono scelte rigorose e un’inversione di marcia. La squadra di governo porterà avanti progetti condivisi, idee omogenee. Ognuno di noi ha analizzato temi specifici. Siamo ben rappresentati. Divideremo virtualmente la città in 4 macroaree. I consiglieri diventeranno i referenti e si faranno portavoce dei problemi dei cittadini. I politici maddalenini tendono a evidenziare i grandi scandali legati all’isola, come il G8 e le strutture della Mita Resort, dimenticandosi che in alcuni casi si può intervenire per aprire mediazioni dirette, come per l’ex ospedale militare, in mano alla Regione».
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