Montella apre un’indagine per l’Opera Pia

Il dirigente, su indicazione della giunta, ha assegnato l’incarico

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Entro il 31 luglio il tecnico dovrà accertare i costi e i tempi per finire l’immobile

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montella lucaLA MADDALENA – L’amministrazione Montella prosegue il percorso di chiarezza sull’Opera Pia, il teatro finanziato dall’Unione Europea che secondo Bruxelles e la precedente amministrazione deve essere concluso entro il 31 dicembre 2015. La giunta ha approvato un atto di indirizzo con cui demanda al dirigente degli Affari generali e Legali, di affidare un incarico esterno per eseguire una perizia su tutta la struttura. L’obiettivo è indicato in modo chiaro all’interno della delibera del 14 luglio: compiere ogni azione a 360 gradi per la tutela delle casse comunali non lasciando esclusa alcuna soluzione. «L’ ingegnere incaricato dovrà analizzare nel dettaglio tutti gli aspetti amministrativi e tecnici intervenuti nel corso degli anni – si legge nella delibera di indirizzo -,  supportando in questo modo l’amministrazione nelle future scelte politiche e di programmazione tecnico-economica, compreso il bilancio di previsione 2015». Verificata la possibilità di procedere sulla via indicata dalla giunta, il dirigente ha assegnato l’incarico di perizia esterna, che dovrà essere ultimata entro il 31 luglio 2015. Il professionista individuato è Pietro Pasella, gia consulente tecnico d’ufficio (Ctu) in un altro giudizio civile pendente presso il Tribunale di Tempio, perciò conoscitore di molte delle criticità connese alla realizzazione dell’Opera Pia. La conoscenza del caso permetterà di contenere gli onorari per il professionista e  avere risposte in tempi minori, con ulteriore e conseguente risparmio per le casse comunali.

L’Opera Pia é l’immobile a cui è stata  data la destinazione di teatro. Nel 2002 viene approvato l’accordo di programma con cui viene assegnato al Comune il finanziamento di 5.164.568 euro all’interno del Por 2000/2006-asse II-misura 2.3 per la realizzazione e il completamento dell’edificio e il suo riuso a fini culturali. L’intervento viene cofinanziato al 10 per cento dal Comune. Con risorse del Por 2000/2006 asse II-risorse culturali misura 2.3, nel 2008 vengono stanziati per lo stesso progetto altri 540.440 euro per l’acquisto di arredi funzionali.

Il 6 maggio 2015 la Regione chiede al Comune di conoscere lo stato dell’arte del progetto-teatro Opera Pia in seguito a una interrogazione presentata alla Commissione europea. Con una nota del 6 maggio 2015 la precedente amministrazione (le elezioni per il rinnovo del Consiglo comunale sono del 31 maggio 2015) dà garanzie sul completamento dell’opera entro la fine del 2015. Nelle scorse settimane, con tre sedute congiunte delle commissioni consiliari (il 22 giugno, il 29 giugno e il 2 luglio) e un sopralluogo, sono emersi alcuni dubbi sulla ipotizzata tempistica di completamento dell’intervento e sui reali costi che l’amministrazione dovrebbe sopportare per rendere l’opera funzionale. Da qui l’esigenza di fare chiarezza in tempi rapidi sul percorso amministrativo e tecnico dell’opera pubblica anche attraverso una perizia esterna.

Il consigliere delegato alla comunicazione

Roberto Ugazzi

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