Sarà Siazzu a trascinare l’Ilvamaddalena

Lorenzo Impagliazzo – La Nuova Sardegna

Il neo allenatore Alberto Pisaroni Averini predica umiltà e sacrificio: «Noi puntiamo alla salvezza»

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LA MADDALENA – «Umiltà e sacrificio per una stagione senza sofferenze. Con un unico obiettivo: la salvezza». Alberto Pisaroni Averini, 44 anni, neo allenatore dell’Ilvamaddalena ha fatto della concretezza e della determinazione la sua arma migliore. Diverse stagioni tra i protagonisti in mezzo al campo e le ultime tre ad allenare i giovanissimi, allievi e juniores isolani, per il neo tecnico è arrivato il momento del grande salto.

«Ho accettato l’incarico con grande entusiasmo, sicuro di poter fare bene con un gruppo che sarà composto per buona parte di ragazzi maddalenini. Conto di recuperare al meglio Andrea Arricca, Gabriele Spagnolo e Luca Acciaro, reduci da seri infortuni. Non a caso ho chiesto alla società di richiamare tutti quei giocatori che hanno voglia di ritagliarsi uno spazio importante con la casacca dell’Ilvamaddalena, nella certezza di poter disputare una stagione importante».

Messe da parte le ambizioni di promozione (almeno per il momento), che nella precedente stagione non hanno portato bene, la società del presidente Petrucci si rilancia con i giovani del vivaio, non disdegnando qualche acquisto sul mercato esterno. Per questo, nelle ultime ore ha definito l’ingaggio di Gianluca Siazzu, classe 1975, l’anno scorso in forza alla Montalbo, atleta integro e desideroso di mettersi in mostra, forte di un curriculum di tutto rispetto con formazioni del calibro di: Calangianus, Borgosesia, Sestrese, Olbia, Tavolara, Budoni, San Teodoro, Nuorese, Arzachena, dove ha sempre segnato numerosi gol. Attaccante dotato di un ottimo controllo di palla e smarcamento, veloce ed eclettico, a 39 anni rappresenta una ‘spina’ nel fianco per qualunque difesa». Sono molto felice per l’arrivo di Siazzu- dice mister Averini-. Sono sicuro che consentirà ai nostri giovani di maturare importanti esperienze e maturare sul piano professionale e tecnico». Difficile farlo sbilanciare su come giocherà l’Ilvamaddalena nel campionato di Promozione. «E’ prematuro, anche perché la rosa giocatori è incompleta- aggiunge il neo mister-. Ipotizzo che inizialmente

potremmo disporci con il classico 4-3-3, che potrebbe cambiare, a seconda degli avversari, nel 4-4-2. Ma sono solo numeri d’estate, in vista delle indicazioni vere e decisive che arriveranno subito dopo la preparazione, in vista di coppa Italia e campionato».

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