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Off limits alle gallerie del Cimitero

La Nuova Sardegna

Disponibili solo 4 loculi.

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Il Comune ha deciso la chiusura perché è forte il rischio di crolli. 

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LA MADDALENA – Alcune aree del cimitero sono inaccessibili. Il tempo e l’usura hanno reso necessaria la chiusura da parte dell’ufficio tecnico del Comune per paura di ulteriori crolli. Un provvedimento obbligatorio, ma accolto non certo bene dai familiari che non possono andare a mettere un fiore sulle tombe dei loro defunti. Da qualche settimana è vietato transitare nelle gallerie risalenti agli anni Quaranta, in cui ci sono diverse tombe di famiglia. Già da tempo nei soffitti erano ben evidenti macchie di umidità, poi si sono avuti parziali crolli dell’intonaco. Ora si sono aperte delle crepe più evidenti che hanno reso necessaria anche la chiusura dei camminamenti sopra le gallerie. Per tutelare la sicurezza delle persone il Comune ha dovuto delimitare le aree pericolanti con nastri bianco e rossi. I cittadini chiedono soluzioni rapide. «Si tratta di un’altra eredità gravosa – dichiara l’assessore Massimiliano Guccini –. Per anni non sono state investite risorse nelle manutenzioni del cimitero. La nostra amministrazione ha già preso dei provvedimenti. Il progetto per la manutenzione esiste. In tempi brevi l’ufficio tecnico predisporrà un bando per appaltare i lavori. È un diritto dei cittadini poter rendere omaggio ai loro defunti».

Guccini evidenzia un altro problema al camposanto. «Ai crolli strutturali delle gallerie si aggiunge il numero limitato di loculi liberi, oggi sono solo quattro. Anche questo è un problema che abbiamo ereditato e che ci siamo subito presi in carico. Siamo stati eletti dalla gente per dare risposte ed è quello che stiamo facendo, da tre mesi. Quando ci siamo insediati c’erano solo 12 loculi disponibili. La prossima settimana partirà un programma di estumulazione. Al momento l’unica soluzione possibile per fronteggiare l’emergenza. Ci consentirà in tre mesi di recuperare 50 spazi per i defunti».

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