Saremar: “No garanzie per i lavoratori”
ANSA
L’ennesimo inganno denunciato dal deputato Pili
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CAGLIARI – “Nessuna garanzia, zero tutele, nessuna riassunzione. Il privato potrà fare quello che vuole, decidendo di non assumere nemmeno un lavoratore. La disposizione contenuta nel bando di gara è l’ennesimo inganno, il più grave verso in 
marittimi di Saremar“. Lo sostiene il deputato di Unidos Mauro Pili, che ha pubblicato su Facebook il bando di gara dove si prevede che l’aggiudicatario si impegni ad assumere, in via prioritaria, gli ex lavoratori Saremar individuati come idonei e nel caso siano “ammortizzabili” con le esigenze dell’organizzazione aziendale.
Pili annuncia inoltre che lunedì prossimo presenterà un esposto all’Authority anticorruzione segnalando l’appalto. “La Regione assesta ai lavoratori il colpo più duro: licenziati senza nessun futuro – attacca il parlamentare – Il bando tenuto nascosto sino a qualche giorno fa è un agguato indecente a centinaia di famiglie. La Regione ha tradito e svenduto i lavoratori sull’altare degli affari. Bisogna reagire in maniera dura e forte. Per questo motivo dalle prossime ore bisogna mobilitarsi sia nei tribunali che sulle navi per reagire e bloccare questo imbroglio ai danni dei lavoratori e delle comunità locali”.
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