POLITICA

15 milioni per l’ex Arsenale

Stanziamento approvato dal Cipe

EX_ARSENALE

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pigliaruCAGLIARI – “I 15 milioni che arrivano per il recupero edilizio nell’ex arsenale di La Maddalena sono un segnale positivo da parte del Governo, che inizia così a dare risposte alle nostre richieste per La Maddalena“. Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru commentando la comunicazione del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, che nell’ambito del piano “Un miliardo per la Cultura” approvato dal Cipe, indirizza le risorse al Compendio maddalenino per incrementarne la fruizione turistico-culturale.

Questo pezzo di Sardegna è stato messo in ginocchio dal disastro del mancato G8 di cui è responsabile il governo Berlusconisottolinea il governatore sardo ora deve essere una priorità assoluta nella lista dei cantieri da sbloccare in Italia e abbiamo l’impegno da parte del presidente Renzi che così sarà. Il piano di sviluppo dell’Isola va portato avanti rapidamenteconcludeoggi è stato fatto un primo importante passo, siamo certi che altri arriveranno in tempi brevi“.

zanchettapierfrancoÈ una buona notizia, che conferma il nostro impegno nel pressing sul Governo per quanto riguarda le questioni de La Maddalena, ma i 15 milioni di euro non bastano. Per La Maddalena ci vuole un intervento più forte da parte del governo nazionale, per avviare subito la produttivita” del sito dell”ex Arsenale, che deve diventare un polo di eccellenza della nautica“.

Così alla “Dire” il consigliere maddalenino Pierfranco Zanchetta (Upc), dopo le risorse indirizzate all’ex Arsenale de La Maddalena “per il recupero e la valorizzazione a fini turistico-culturali del patrimonio edilizio dell’isola“, nell’ambito del piano Un miliardo per la Cultura” approvato dal Cipe.

Sono risorse insufficienti perchè solo per le bonifiche servirebbero 20 milioni di euro“, sottolinea Zanchetta, che poi chiede anche alla Regione di fare la sua parte: “Il patrimonio immobiliare de La Maddalena vale qualche miliardo di euro e bisogna metterlo a reddito, a cominciare dai siti dell’ex Club Mediterranee e Punta Rossa nell’isola di Caprera, che possono diventare due poli turistici importanti“.

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