Dopo lo scippo il rilancio
La Nuova Sardegna
Assegnati oltre 40 milioni.
Zanchetta (Upc): «Nuova vita all’ex arsenale dopo il pasticcio del G8»
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LA MADDALENA – «Sono parole del presidente del Consiglio, quindi si sta parlando di concretezza». Soddisfazione e ottimismo per gli impegni del governo su quella che nel tempo aveva preso le forme di una “vertenza La Maddalena” stanno insieme nella 
valutazione del consigliere regionale dell’Upc Pierfranco Zanchetta, rappresentante in primo luogo dell’arcipelago nell’assemblea sarda. La Maddalena porta a casa all’incirca quarantasette milioni con il Patto per la Sardegna. Bilancio che valuta positivamente anche il sindaco Luca Montella: «Risultato in perfetta linea con quanto già maturato negli incontri che ho avuto nei mesi scorsi con il sottosegretario Lotti».
Su venti di questi 47 milioni si dovrà riprendere il discorso, come lo stesso Renzi ha detto parlando a Sassari. Ma gli altri 24 che saranno destinati in particolare alle opere infrastrutturali della portualità e al restyling del lungomare e i 15 per l’ex Arsenale, il finanziamento è dato per certo.
«Si continua nel solco degli stanziamenti che derivano dal Cipe e fanno riferimento ai ministeri della Cultura e del Turismo», ricorda Montella.
«Sono fiducioso – commenta Zanchetta – soprattutto per l’ex Arsenale, che è il nodo più importante da risolvere. Si tratta di chiudere la partita con la Mita (il gruppo della Marcegaglia) e su questo il sottosegretario Lotti mi ha dato garanzie». Il governo avrebbe ormai deciso di farsi carico del contenzioso fra Mita e la Protezione civile, liberando la Regione dal peso dei danni che la società ha rivendicato, quindi entro settembre sarà nominato un commissario. «Un passaggio decisivo e necessario per guidare le operazioni che permetteranno di arrivare in tempi brevi al bando per l’assegnazione della struttura a fini produttivi e occupazionali». Alcune società di rilievo internazionale si sarebbero fatte avanti manifestando interesse per l’ex Arsenale, e tra queste vi sarebbe anche un gruppo americano leader nella portualità e nella nautica, il cui nome viene ancora custodito nella riservatezza.
Insomma, i risultati per La Maddalena sono arrivati, anche se Renzi ne ha dato conferma mentre alle sue spalle veniva proiettata una slide con una carta della Sardegna dalla quale era scomparso l’arcipelago (una incertezza grafica non voluta, è stato spiegato). «Possiamo dire che gli impegni di Renzi e del presidente Pigliaru – osserva Zanchetta – permettono di recuperare la situazione e in particolare riavviare l’ex Arsenale dopo l’immondo pasticcio del G8 e il mancato G7».
Sullo scenario generale il sindaco Montella è più cauto: «Va bene, ma non sarà tutto facile. C’è da stare attenti e noi, l’amministrazione comunale, ci muoveremo con determinazione e continuando a fare pressioni per ottenere i migliori risultati».
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