SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Traghetti. Continuano le proteste

“Rispettate gli orari, rispettate chi paga…”

delgiudice_hartman

Il disappunto di Francone

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LA MADDALENA – Questa volta a lamentarsi sulla qualità dei trasporti maddalenini è Franco Ugazzi, noto Francone, pendolare giornaliero che ogni mattina si reca a Palau per lavoro: franconeQualcuno mi spieghi, visto che i diretti interessati nicchiano, perché da quando la Delcomar è subentrata alla Saremar i traghetti partono molto spesso in ritardo, in particolare durante le prime corse del mattino, che poi sono quelle che trasportano i pendolari.

Oggi (venerdi 26 agosto 2016) – la corsa delle 7.00 è partita alle 7.12 e ad una mia battuta ironica sul fatto che forse a piedi avremmo fatto prima, mi sono anche preso un bel vaffanculo da un dipendente della compagnia, seguito anche dalla frase che se fosse dipeso da lui avrebbe messo un traghetto solo ogni tre ore.

Beh… non parliamo del soggetto in questione perché se dipendesse da me lui non lavorerebbe… parliamo invece anche del fatto che questa corsa trasporta spesso il camion della nettezza urbana e non vi dico l’olezzo che emana, nella promiscuità dei mezzi e delle persone trasportate.

Ma a monte di tutto questo, mi chiedo:

  • Dov’è la Capitaneria di Porto?
  • Non è forse questa l’autorità marittima che dovrebbe controllare e fare rispettare gli orari?

Vorrei ricordare che sul traghetto viaggiano molti lavoratori che vengono redarguiti per il ritardo e di conseguenza costretti ad uscire più tardi per recuperare il ritardo dell’entrata. Sono stanco di andare a lamentarmi in Capitaneria perché tanto non succede mai niente e l’ultima volta che l’ho fatto mi è stato detto che il ritardo non era stato di 10 minuti ma di 6 e comunque poi il traghetto aveva recuperato.

Il tempo di viaggio dovrebbe essere di 15 minuti e oggi siamo sbarcati alle 7.30 quindi non c’è stato nessun recupero.

Vogliamo poi parlare anche del fatto che il traghetto spesso si ferma in prossimità dell’arrivo perchè la banchina è ancora occupata dal traghetto dell’altra compagnia di cartello che parte in ritardo per accaparrarsi ancora qualche auto?

Questa è una vergogna a cui va messa la parola fine perché purtroppo non abbiamo alternative, siamo costretti a prendere il traghetto per spostarci e lo paghiamo tutti molto caro…”

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