Ha urlato “AJO AL BAR”. Sardo arrestato
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Scambiato per terrorista solo per aver invitato qualcuno al Bar a bere una birra…
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Klagenfurt (Austria) – La notizia è comparsa in questi giorni su “il Fatto Quotidiano“. La barba lunga, la camicia sbottonata, una gran voglia di Birra Ichnusa e lo sguardo non esattamente lucido.
Insomma, un tipo sospetto.
Quando ha sollevato la voce e iniziato ad urlare “Ajo Al Bar”, una giovane donna ha preso per mano i suoi due bambini, la borsa con il telefono cellulare e si è chiusa nel bagno del treno partito da Klagenfurt e diretto a Roma: «C’è un uomo, ha detto, che ci ammazza tutti e che ci vuole sparare, presto venite». Così ha denunciato l’episodio la povera donna impaurita agli operatori del numero d’emergenza della polizia.
Dopo pochi minuti, all’arrivo alla stazione di Villach, il convoglio si è riempito di agenti in tenuta anti sommossa, in forze alla squadra speciale Cobra della polizia austriaca.
L’uomo barbuto, un giovane sardo in transito da quelle parti, è stato circondato e portato via dalle teste di cuoio.
Non aveva armi e non ha opposto resistenza.
In quel momento, probabilmente, i poliziotti hanno iniziato a capire che quello che avevano di fronte non era un pericoloso terrorista militante dell’Isis che aveva urlato “Allahu Akbar”, ma un semplice giovane in stato confusionale che voleva solamente invitare qualcuno a bersi una birra al Bar: “Ajò al Bar”.
Dopo aver trascorso comunque una notte in cella, è poi tornato in libertà… senza più pensare di andare al Bar a bersi una birra… anche se il racconto della donna non ha trovato alcun riscontro a suo carico…
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Una raccomandazione al mio amico Barore di Buddusò…
Attento Barore… se decidi di farti una passeggiata in Austria, portati la birra da casa… e non invitare nessuno al Bar…
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