G8. Altro rinvio per la Cricca
Il Comune di La Maddalena pronto a costituirsi parte civile
Rinviata al 21 marzo 2017 l’udienza preliminare per i 13 indagati
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TEMPIO – Salta per la quarta volta il procedimento a carico della “Cricca della Ferratella” nell’ambito delle mancate bonifiche marine e terrestri del G8 2009 a La Maddalena. Ancora una volta, l’udienza è stata rinviata dal Gup Vincenzo Cristiano al 21 marzo 2017 a causa delle mancate notifiche a due dei tredici indagati.
Il processo è a carico di:
- Angelo Balducci, l’ex presidente del consiglio superiore dei lavori pubblici;
- Mauro Della Giovampaola;
- Marco Rinaldi e Matteo Canu, i tecnici responsabili dell’impresa che si aggiudicò l’appalto per le bonifiche in mare per la “Cidonio Spa” di Roma;
- Luigi Minenza direttore dei lavori;
- Riccardo Micciché l’ingegnere e direttore operativo;
- Ferdinando Fonti il responsabile unico del procedimento;
- Patrizio Cuccioletta provveditore per le opere pubbliche e magistrato delle Acque del Veneto;
- i “collaudatori” Andrea Giuseppe Ferro e Valeria Olivieri;
- Luciano Saltari segretario della commissione di collaudo;
- Gian Michele Calvi ingegnere sismico;
- Gianfranco Mascazzini dirigente del ministero dell’Ambiente:
Nessuno degli indagati era presente in aula lunedì mattina a Tempio, mentre erano presenti l’avvocato di parte civile Giancomita Ragnedda e il sindaco di La Maddalena Luca Montella che si dovranno costituire parte civile.
Dal procedimento penale sono stati prosciolti l’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso, l’ingegnere Fabio De Santis e il dr. Damiano Scarcella ex responsabile nazionale dell’Ispra.
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