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Terremoto. Volontari in addestramento

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Comunicato Stampa

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LA MADDALENA – Intensa l’attività dell’associazione e dei suoi volontari di protezione civile in questi  primi giorni di novembre. Oltre ai normali e quotidiani impegni: gestione del Centro Umanitario Comunale, regolamentazione ed uso del pulmino per il trasporto di persone con disagio motorio, controllo del territorio durante il corso delle allerte meteo e di rischio idraulico ed idrogeologico, i cicli formativi di routine, ecc., in questi ultimi tre giorni si sono susseguiti tre importanti avvenimenti:

Sabato 5, al termine di un percorso formativo specifico teorico, (durato venti ore) il personale dell’Associazione Volontari Protezione Civile La Maddalena è stato impegnato nelle attività pratiche relative al soccorso in acque interne.

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Con l’occasione sono state testate le nuove attrezzature specifiche per il soccorso fluviale ed in specchi acquei, compreso il recupero ed il trasporto di persone in caso di allagamenti, alluvioni, esondazioni, ecc..

Le prove sono state effettuate in località Monte della Rena, dove sono stati simulati diversi scenari con recupero anche di persone in difficoltà motorie o ferite: per loro le prove hanno previsto anche un intervento di primo soccorso e al barellaggio, in attesa dei soccorsi sanitari.

Al ciclo formativo completo hanno partecipato dodici volontari che hanno brillantemente superato i test finali specializzandosi nel settore, inserendosi in un ristretto numero di volontari in tutta la Sardegna specializzati, formati ed attrezzati in questa particolare tipologia d’intervento

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Domenica 6, presso i locali dell’associazione, in località Trinita, si è tenuta, promossa dall’Associazione Volontari Protezione Civile La Maddalena, un’importante riunione tra le organizzazioni di volontariato della ex provincia Olbia Tempio per un totale di venti associazioni; la prima volta che le Associazioni si incontravano tutte insieme.

Nel corso dell’incontro è stato stilato un accordo di stretta collaborazione, sia per quanto riguarda l’aspetto formativo che per le attività operative di intervento.

Già da metà novembre inizieranno incontri tecnico/formativi che di volta in volta si effettueranno nei diversi Comuni sede della varie sedi delle Associazioni, iniziando sabato 19 a Tempio.

La stretta collaborazione tra organizzazioni, la prima in Sardegna siglata autonomamente tra associazioni di volontariato, livellerà verso l’alto le capacità di intervento, i settori operativi, la qualità degli interventi nonché la conoscenza e l’affiatamento tra volontari e sull’uso delle diverse   attrezzature a disposizione di ogni singola organizzazione, in occasione di attività congiunte, nonché il mutuo aiuto negli interventi in caso di qualunque calamità dovesse accadere nel territorio della ex provincia OT.

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Lunedi 6, la Sala Operativa Regionale Integrata ha direttamente attivato, su richiesta del Dipartimento di Protezione Civile, un tecnico specializzato della nostra Associazione per recarsi immediatamente nei luoghi del terremoto del centro Italia per disporre, coordinare e seguire l’installazione di moduli sanitari (locali infermeria) in diverse località dell’area interessata dal sisma.

In tutto saranno 8 i volontari sadi impegnati in questo intervento, propedeutico all’attivazione della Colonna Mobile Sarda, alla quale parteciperanno altri volontari di La Maddalena

I Comuni di destinazione dei moduli sono:

  • Monteleone di Spoleto (PG)
  • Umbria, Preci (PG)
  • Umbria, Vallo di Neri (PG)
  • Umbria, Ospedale di Camerino (MC) –
  • Marche

Monteleone di Spoleto sarà il primo comune dove opererà il nostro volontario, Claudio Ciucci, sotto le disposizioni dell’organizzazione che la Protezione Civile Nazionale che ha predisposto per l’emergenza sisma Centro Italia.

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