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Via libera al nuovo Cimitero

da La Nuova Sardegna

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I lavori entro il prossimo anno

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MASSIMILIANO-GUCCINILA MADDALENA – Il progetto di ampliamento del cimitero è già stato commissionato, approvato e liquidato. Si sviluppa su 1.278 metri quadri, nel lato nord-ovest che si affaccia su via Trinità. «L’intervento è previsto nel 2017, è tra le priorità dell’amministrazione», spiega l’assessore Massimiliano Guccini, rispondendo in aula consiliare alle sollecitazione del capogruppo di minoranza Gaetano Pedroni.

Nel progetto finanziato dal Comune con 388mila euro rientrano i lavori di consolidamento delle gallerie degli anni Quaranta in cui ci sono diverse tombe di famiglia, inaccessibili da oltre un anno. Verrà demolito e ripristinato il solaio, saranno rifatte le pavimentazioni e le pareti, oltre che lavori di tinteggiatura.

Il progetto di ampliamento della nuova area cimiteriale è stato messo a punto dai professionisti Luigi Gallo, Massimo Orgiu e Bruno Frau. Avrà un ingresso autonomo, sarà di facile accesso per anziani e portatori di handicap. «Per quella zona è già stata cambiata la destinazione d’uso dal Consiglio comunaledice GucciniSi prevedono la posa in opera di un basamento e mura di recinzione, ospiterà 1.060 loculi, per garantire le sepolture per i prossimi 10 anni. L’intervento già dallo scorso anno era programmato per il 2017».

Per i lavori di consolidamento delle gallerie l’ufficio tecnico sta provvedendo alla pubblicazione del secondo bando per la gara d’appalto. Il primo, a procedura ristretta, è andato deserto. L’avviso è stato pubblicato anche sulla gazzetta ufficiale. «La pubblicazione in primavera del nuovo codice degli appalti ha causato l’allungamento dei tempisottolinea Gucciniil bando di gara in pratica è stato completamente riscritto». Infine annuncia che gli uffici comunali stanno raccogliendo la documentazione necessaria per predisporre la procedura di rinnovo per l’autorizzazione all’uso del forno crematorio, che avrà una durata di 15 anni.

La pratica è stata esaminata in conferenza di servizi e dovrebbe essere concessa nei primi mesi del prossimo anno.

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