Barracelli in Commissione Bilancio
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Servono 4,5 mln altrimenti no all’accordo sull’antincendio
con la Forestale
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CAGLIARI – (AGI) – Chiedono alla Regione 4,5 milioni di euro, lo stanziamento ricevuto fino al 
2015, le 160 compagnie barracellari della Sardegna, che impegnano circa 5.600 barracelli nella tutela del territorio e attivita’ di sicurezza, soprattutto nelle zone interne e rurali.
Senza finanziamenti adeguati rischia di saltare la firma di collaborazione con il Corpo forestale e protezione civile regionale per la partecipazione dei barracelli alla prossima campagna antincendi.
Il taglio di 1,5 milioni di euro subito gia’ l’anno scorso compromette la sopravvivenza di gran parte delle compagnie che nel 2016 hanno risentito anche della riduzione del premio, sceso a 16 centesimi l’ora. E’ quanto denunciato da Giuseppe Vargiu (Unione barracelli), Leonardo Pischedda (Compagnie barracellari) e Giovanni Chessa (Sindacato autonomo barracelli) nell’audizione davanti alla Terza commissione (Bilancio) del Consiglio regionale impegnata nell’esame della manovra finanziaria 2017.
Il presidente Franco Sabatini (Pd) si e’ impegnato a reintegrare i finanziamenti assegnati alle compagnie e approvare il disciplinare sulle uniformi e le dotazioni. I Barracelli, hanno anche segnalato una presunta volonta’ della Protezione civile regionale di favorire la progressiva marginalizzazione dei barracelli a favore dei “gruppi” di protezione civile, sempre piu’ numerosi in diversi centri della Sardegna.
“La riduzione degli stanziamenti ai barracelli e’ immotivata e insostituibile“, ha dichiarato Daniele Cocco, capogruppo di Sel, durante l’audizione. I rappresentanti delle compagnie hanno incassato il sostegno anche di Alessandro Collu (Pd), secondo il quale “sono insostituibili“… e del collega Piero Comandini, che ha chiesto di ripristinare i 4,5 milioni di euro stanziati nel 2015, con il sostegno anche del capogruppo del Misto, Fabrizio Anedda, e dell’esponente della Base, Gaetano Ledda.
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