Qui nessuno vuol salvare l’Ospedale
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La Ministra Lorenzin: “Abbiamo aiutato tanti posti e aiuteremo anche La Maddalena…”
Ma come?
La speranza è l’ultima a morire…
…e dal nostro Comune, passano i mesi, ma nessuna iniziativa importante
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LA MADDALENA – Il CISADeP è un Coordinamento Nazionale che sventola la Bandiera Tricolore, al quale ha aderito anche un Comitato della Sardegna, SALVIAMO L’OSPEDALE SAN MARCELLINO DI MURAVERA, rappresentato da Lidia Todde.
Ha partecipato ad incontri del CISADeP anche il Sindaco di Tonara Flavia Loche e la scorsa settimana è stata inviata – su Sua richiesta, tutta la documentazione anche al Sindaco di Bortigiadas Emiliano Deiana, Presidente dell’ANCI per la Sardegna, presente a Cagliari in occasione della manifestazione del 7 Settembre.
Il CISADeP crede sia possibile salvare la sanità delle aree disagiate italiane, se si uniscono le forze, lottando per una difesa di tutti i presidi italiani ubicati in questi territori, ma lottando localmente, purtroppo, non si potrà ottenere nulla.
Nei mesi scorsi, dopo averci parlato anche personalmente, il CISADeP – nella persona del Signor Flavio Ceccarelli, fa sapere di aver inviato sia al Sindaco della Maddalena Luca Montella e al Consigliere Massimiliano Guccini la Piattaforma Programmatica (vedi) e il Documento con le richieste precise per la salvaguardia dei punti nascita, ma al momento – precisano – non hanno ancora avuto nessuna risposta.
Come ultima spiaggia… considerata la irrimovibile sordità della Regione Sardegna… e dei suoi politici incollati alle poltrone… si spera che il Comune di La Maddalena possa riflettere, al più presto, sull’opportunità lanciata dal CISADeP, che sta lavorando anche per Noi.
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Vedi il documento sulla “Questione della chiusura dei punti nascite al disotto dei 500 parti annui nelle aree montane, disagiate e periferiche” presentato al Ministero della Sanità dal CISADeP.
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