POLITICA

Berlusconi convoca i Sardi

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Parte la Campagnia Elettorale del Cavaliere

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MILANO (ANSA) – Dopo il via libera al Rosatellum anche in Sardegna si aprono i giochi per le prossime elezioni politiche con uno sguardo attento a ciò che accade in Consiglio regionale, visto che alcuni dei big isolani stanno già scaldando i motori per tentare di ottenere un posto in Parlamento. Nell’ultimo fine settimana è stata Forza Italia a dare il via alle grandi manovre con incontri separati convocati da Silvio Berlusconi a Villa Certosa, la residenza estiva dell’ex Cavaliere a Porto Rotondo.

Le divisioni tra gli azzurri rimangono, ma sarebbe stato stretto un patto di non belligeranza per superare l’impasse e marciare compatti. Così il coordinatore regionale Ugo Cappellacci, l’eurodeputato Salvatore Cicu e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, protagonisti di tre distinti faccia a faccia con Berlusconi, si ritroveranno insieme per due appuntamenti promossi dal partito: l’1 dicembre a Cagliari con Paolo Romani e Mario Mauro, un secondo il 9, con sede e partecipanti nazionali ancora da decidere.

Nel vertice, secondo quanto trapelato, non si è parlato di candidature ma di alleanze a livello nazionale che avranno ripercussioni anche sull’Isola in vista delle prossimi elezioni regionali. E ci sarebbe già una prima disponibilità ad andare a Roma. E’ il caso di Cappellacci, già governatore sardo, che potrebbe avere una chance nelle liste per la Camera. Sarà la commissione nazionale e lo stesso Berlusconi ad avere l’ultima parola.

Sul fronte delle alleanze in Sardegna, bisognerà fare i conti con le mosse decise a Roma. Così i Riformatori potrebbero entrare nel partito di Raffaele Fitto (Direzione Italia), l’Udc con la Dc di Cesa e Rotondi, il Psd’Az invece starebbe trattando con Sgarbi, che è dentro Rinascimento, e rimarrebbero quindi con Fi, Fdi e Noi con Salvini. E proprio il leader Matteo Salvini sarà a Cagliari il 25 novembre prossimo per il primo evento regionale.

Ci ri-sono tutti…

ma Fedele Sanciu che fine ha fatto?

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