Capodanno con forte vento
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Possibili mareggiate sulle coste esposte, neve solo in montagna
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CAGLIARI – Il vento potrebbe regalare una leggera tregua la notte di San Silvestro, ma per il resto soffierà forte sino a Capodanno. Forse non con le punte da record registrate dopo l’allerta meteo – quasi 150 chilometri orari raggiunti a Capo Carbonara e 110 a Capo Caccia – ma comunque la Sardegna resterà interessata da correnti piuttosto sostenute seppure con temperature in progressivo rialzo.
“Il forte vento resterà per i prossimi giorni – assicura l’Ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu – la situazione resterà molto simile, con venti da ovest, almeno sino alla 31 gennaio compreso. La notte di San Silvestro ci sarà un’attenuazione, con una rotazione a Scirocco, ma poi l’1 gennaio tornerà a soffiare il maestrale“. Gli esperti escludono precipitazioni di rilievo e annunciano temperature in leggero aumento.
“Per quanto riguarda il freddo nei giorni che precedono il Capodanno le temperature tenderanno a risalire: il 30 dicembre 6 gradi in più rispetto ai livelli attuali, che diventeranno 10 il giorno successivo. Poi l’1 gennaio tornerà il maestrale e riscenderanno, ma comunque restando di 5-6 gradi superiori rispetto a quelle registrate in questi giorni“.
La Sardegna, dunque, potrebbe subire solo gli effetti del vento come ‘coda’ della consistente ondata di maltempo dovuta al vortice di bassa pressione che porta con sé le correnti fredde artiche.
Le precipitazioni saranno scarse sino a Capodanno e le nevicate potrebbero registrarsi solo sulle cime più alte del Gennargentu, già imbiancate.
A farla da padrone, dunque, sarà il maestrale che ancora soffierà impetuoso, ingrossando i mari e provocando disagi lungo le coste più esposte.
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