Mancato imbarco. La Guardia Costiera precisa
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LA MADDALENA – “Con riferimento a quanto accaduto in data 2 maggio u.s., ove in occasione della partenza della corsa di linea della compagnia di navigazione Delcomar delle ore 10.00 dal porto di Maddalena diretta a Palau, corsa destinata al trasporto di merci pericolose e pertanto soggetta a limitazioni d’imbarco, è stato raggiunto il numero massimo di passeggeri trasportabili (25 persone) previsto dalla normativa in vigore, si comunica quanto segue.
L’Ordinanza della Capitaneria di porto di La Maddalena n. 175/2017, all’art. 8 “Priorità d’imbarco“, stabilisce che, fermi restando i criteri stabiliti con l’Ordinanza n. 17/97 (art. 44) in ordine alla priorità d’imbarco nei porti di La Maddalena e Palau, avranno parimenti diritto alla detta priorità, con particolare riguardo alle corse soggette alla limitazione di presenza di passeggeri a bordo in considerazione del trasporto di merci pericolose di cui all’IMDG CODE, le seguenti categorie di persone:
- affette da patologie gravi che richiedono terapie salvavita ed altre ad esse assimilabili, le quali dovranno comunque essere in possesso della prevista certificazione medica di struttura sanitaria pubblica o accreditata attestante l’esistenza di patologia grave che richieda terapia salvavita o ad essa assimilabile e la delimitazione del preciso periodo temporale del trattamento terapeutico e degli effetti collaterali diretti dello stesso;
- invalide in possesso dei previsti contrassegno e segnaletica di cui al richiamato Decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2012, n. 151.”
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