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Rifiuti. Continua l’odissea ma senza i dovuti controlli i maleducati se ne fregano

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LA MADDALENA – Ancora una volta torniamo sull’antipatica questione “rifiuti”. Continuano numerose le segnalazioni di molti cittadini sull’abbandono indiscriminato della spazzatura lungo tutto il territorio da parte dei soliti maleducati che, nella giornata di festa di ieri, hanno girovagato per Caprera e La Maddalena.

Per esempio: Ieri, 1° maggio, sulla strada panoramica che conduce ai Colmi, ai bordi oltre il guard rail, si trova di tutto: scatole di latte, pannolini, buste di plastica, lattine, bottiglie etc. La zona risulta abbondantemente invasa di spazzatura per tutta la panoramica.

E probabilmente qualcosa non ha funzionato anche per il normale servizio di Nettezza Urbana. Ci viene segnalato che a Cala Gavetta, sul lato di ponente del Porto Turistico gestito dal Comune, è apparso un bel cumulo di spazzatura che non è stato ritirato dal Servizio cittadino: un ammasso consistente di rifiuti, verosimilmente proveniente dal diporto nautico, è rimasto per tutta la giornata a disposizione di gabbiani e topi.

Sulla spiaggia di Cala Coticcio, alcuni villeggianti di Maggio hanno pensato di bene di trascorrere una splendida giornata al mare, lasciando però i loro rifiuti sulla spiaggia.

Diciamo pure che ieri era “la Festa dei lavoratori”, quindi Nettezza Urbana e Servizi di Vigilanza si sono giustamente presi una giornata di riposo… ma speriamo che questa festa non continui a lungo… soprattutto ora che siamo alle porte della stagione estiva.

Nel 2018, qualcuno aveva detto che la tassa di sbarco pagata dai visitatori di La Maddalena doveva servire per finanziare la pulizia delle spiagge del territorio e 50mila euro del totale complessivo del contributo di sbarco – (pari a circa un milione e 650mila euro) – dovevano essere utilizzati per ripulire le spiagge dalla posidonia e dai rifiuti: lungo le strade panoramiche del nostro territorio, però (nel 2019), abbiamo constatato che numerose confezioni di yogurt e bottigliette di birra vuote abbandonate – (e altro), riportano la stampigliatura della loro scadenza nel 2016/2017.

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