2 giugno. Il monito del Presidente della Repubblica Mattarella
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LA MADDALENA – Rilanciamo questo messaggio pronunciato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione della Festa della Repubblica con la speranza che ognuno di noi – a partire dalla Politica tutta – ne comprenda il significato e possa soffermarsi responsabilmente in una seria e profonda riflessione:
“In ogni ambito, libertà e democrazia non sono compatibili con chi alimenta i conflitti, con chi punta a creare opposizioni disseminate fra le identità, con chi fomenta scontri, con la continua ricerca di un nemico da individuare e con chi limita il pluralismo“.
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Libertà e democrazia sono incompatibili con chi fomenta continuamente lo scontro
Nella nostra vita ci sono persone orgogliose della loro capacità di fingere, di mentire, di ingannare e di solito non pensiamo di incontrare personaggi di questo tipo.
Viviamo in un mondo di apparenze, dove la gente mostra solo il proprio lato per bene e dove chi sa tace.
La scuola, la tv, i giornali non affrontano mai questo genere di temi, perciò non crediamo che esistano persone che hanno coltivato la violenza, la vendetta e la menzogna come qualità positive con cui affermarsi nella vita.
Non c’è ne preoccupiamo, non cerchiamo di identificarle o di smascherarle.
Non riusciamo a credere che si siano allenati per anni a mentire, ad abbracciare per poi tradire, a promettere per non mantenere.
Mancando di una coscienza morale, questi personaggi usano i “comportamenti morali” correnti come un bel vestito ma non hanno dubbi, ne rimorsi, ne pietà, ne ripensamenti.
Spesso, mettono a tacere tutti con la corruzione, con la calunnia, con il ricatto e il terrore. Si ingraziano i potenti, li lusingano, li servono e fanno loro da sicari e da complici ed appaiono sempre in pubblico come gente perbene.
Ebbene… troviamo persone di questo in tutti i nostri ambienti di vita, soprattutto fra i grandi criminali, ma anche fra i finanzieri spregiudicati e nella politica, fra gli alti dirigenti dello Stato o delle imprese pubbliche e private.
Questi personaggi svolgono un ruolo nefasto nella società… si scatenano usando ogni strumento per accrescere il loro potere cercando di annientare le altre persone, le più deboli… e lo fanno con una cattiveria e una ferocia nella più totale inciviltà ed ignoranza.
Al di là di ogni inutile polemica e apparenza… ogni tanto proviamo a riflettere e a rispettare il nostro prossimo… allontanandoci dalle persone cattive.
(Alberto Tinteri)
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