E dopo il parto volante, mamma Piera racconta la sua impresa…

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LA MADDALENA – Fiocco rosa su l’elicottero del 118 in Gallura.  La nostra concittadina Piera Buluggiu, ha partorito, la sera di venerdì 8 novembre, sul volo di emergenza che la stava trasportando dall’ospedale Paolo Merlo della cittadina all’ospedale di Olbia.

Sta bene la piccola Carlotta, la bimba nata in elicottero nel trasporto da La Maddalena a Olbia, proprio poco prima di atterrare. Infatti, stavano quasi per atterrare quando la piccola Carlotta ha deciso di nascere in volo, con l’assistenza della bravissima equipe medica del 118.

“Abbiamo vissuto attimi di paura – racconta a L’Unione Sarda, Piera Buluggiu. Oggi stiamo bene. Anzi sono ancora più felice perché ieri non abbiamo avuto il tempo di realizzare quello che stava succedendo“.

“Anche gli altri parti sono stati veloci – ha aggiunto Piera, madre di altri due bambini – mi aspettavo che lo fosse anche questo, ma non così. Devo dire proprio al volo, in tutti i sensi“.

Così, in poche ore, la figlia Carlotta è diventata a sua insaputa la paladina della battaglia per riaprire il punto nascita a La Maddalena, al centro di moltissime polemiche mai sopite per la nuova mappa della salute in Sardegna, che ne ha determinato la chiusura quasi 5 anni fa.

“Speriamo che serva a qualcosa – ha concluso Piera – perché non se ne può più“.

Ebbene… un altro caso che fa inasprire la questione della chiusura del punto nascita a La Maddalena da parte della precedente amministrazione Regionale di centrosinistra: nei giorni scorsi l’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, aveva annunciato di voler riaprire i reparti sia a La Maddalena che a Tempio Pausania.

Tanti auguri a Mamma Piera, a Carlotta e a tutta la famiglia.

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