POLITICA

Sanità. L’assessore regionale Nieddu, assicura l’impegno per la riapertura dei Punti Nascita

.

LA MADDALENA – Con un comunicato reso noto agli organi di stampa, l’Assessore Regionale alla Santità Mario Nieddu, rende noto di aver già avviato a Roma, presso il Ministero della Sanità, le opportune interlocuzioni informali per poter procedere alla riapertura dei Punti Nascita di La Maddalena, Tempio ed Iglesias.

Purtroppo, ha fatto sapere l’assessore Nieddu, le attuali regole imposte dal sistema sanitario regionale, non tengono conto dell’insularità e delle criticità geografiche e dei collegamenti di questi centri di area disagiata.

A breve, quindi, saranno portate a Roma le istanza dei Presidi, proprio per ottenere le deroghe annunciate, con tutte le sicurezze previste.

Ma a La Maddalena, la protesta non si ferma. Non solo si parla del suo Punto Nascita, ma anche della Tac fuori uso da oltre un mese e di tutti gli altri servizi sanitari insufficienti, come la Camera Iperbarica che funziona solamente per le terapie ordinarie, la mancanza degli Anestesisti, il Pronto Soccorso che opera in condizioni di carenza e difficoltà, manca la Chirurgia, persistono disagi notevoli anche al reparto di Oncologia

A La Maddalena, in particolar modo, si vive una doppia situazione di insularità che divide l’Arcipelago con la Sardegna, e perciò con la Penisola, nella quale i servizi sanitari sono palesemente insufficienti e che, addirittura, stanno peggiorando di giorno in giorno.

E a proposito della TAC fuori uso, che sarà sostituita a breve, così come annunciato dal Presidente della Commissione socio Sanitaria di Olbia, Antonio Satta, il coordinatore Cittadino della Lega Francesco Vittiello, interviene dicendo: “E mentre si portano via la TAC fuori uso ne arriva un’ altra usata dall’ospedale di Olbia.

Rassicuranti le parole della delegata del Sindaco alla conferenza socio sanitaria di Olbia, la consigliera di OPPOSIZIONE Arianna Carola, che ha esordito pubblicamente dicendo: “L’ATS si è impegnata a comprarne una nuova“.

E se il sigillo su queste sue parole lo mette Antonio Satta presidente della conferenza… – (che la delegata ringrazia anche se non si capisce bene perché…) – allora possiamo stare sereni !

Siamo lieti, naturalmente, di sapere che oggi gli attuali amministratori stiano sostenendo la richiesta dell’Associazione Presidio Ospedale Paolo Merlo, noi lo abbiamo fatto da subito ed in tempi non sospetti mettendoci faccia, cuore e impegno politico e rimaniamo in attesa di buone notizie“.

.

.

.

.

.