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Freddo e Neve in questo primo weekend di Gennaio

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3bMETEO – Sarà molto turbolento il primo fine settimana del 2021. Sono attese nevicate al Nord, pioggia e temporali al Centro Sud. Un quadro meteorologico destinato a durare almeno fino alla Befana quando è atteso un rialzo delle temperature e un parziale miglioramento del tempo.

Venti freddi, neve al Nord e pioggia intensa al Centro-Sud: è quello che ci attende nei prossimi giorni per la discesa di aria polare alle nostre latitudini. Un nuovo peggioramento accompagnato da neve al Nord a quote molto basse (ma forse esclusa la pianura) e piogge, acquazzoni e locali nubifragi sulle regioni centro-meridionali.

Ancora molta incertezza per l’Epifania quando il maltempo potrebbe essere ancora protagonista ma con temperature meno rigide.

sabato 2 gennaio – Un ciclone carico di piogge interesserà praticamente tutta Italia. Piogge e locali temporali saranno presenti al Nord, dove per un lieve rialzo delle temperature non nevicherà in pianura (possibile neve mista a pioggia). Maltempo in Sardegna e sul versante tirrenico (forte sul basso Lazio e la Campania). Neve copiosa sull’arco alpino al di sopra dei 500 metri. Le precipitazioni più intense (fino a 100 mm di pioggia) sono attese sul Friuli Venezia Giulia e il Veneto. Stato di attenzione in Calabria per pioggia, forti venti di scirocco e mareggiate.

domenica 3 gennaio – Il ciclone sul nostro Paese sarà ancora attivo. Le piogge saranno più irregolari e meno intense. Ci attendiamo anche parziali schiarite sulla Pianura Padana anche se non mancheranno locali scrosci di pioggia e neve al di sopra dei 700 metri di quota. Il tempo sarà piuttosto instabile anche su tutte le regioni tirreniche, dalla Toscana fino alla Campania, con rischio di piogge e temporali per buona parte della giornata. Neve sull’Appennino centro meridionale sopra i 1000 metri, in calo.

Secondo le ultime emissioni, quindi, si confermano pressioni e geopotenziali inferiori alla media sull’Europa centro-occidentale, Italia compresa, fin dopo l’Epifania, contestualmente a geopotenziali superiori alla media su Russia, Scandinavia, Islanda. In questa fase ci attendiamo dunque ancora tempo spesso instabile o perturbato su gran parte d’Europa e anche sull’Italia, con piovosità anche superiore alla media in particolare al Nord e lungo il versante tirrenico, sino al 10 gennaio.

in Sardegna – sabato 3 e domenica 4 gennaio – Rapide perturbazioni di matrice nordatlantica raggiungeranno a più riprese la nostra Isola, alimentando dunque condizioni di tempo spiccatamente instabile, ventoso e termicamente invernale. Piogge, rovesci e locali temporali si mostreranno più insistenti e intensi in particolare su Nurra, Logudoro, coste occidentali, Gallura e Barbagia; troveranno spazio, inoltre, nuove nevicate su Gennargentu, Limbara e rilievi del Gerrei-Sarrabus fin verso i 500-600m nel weekend.

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