“Un Arcipelago senza Plastica”. Recuperate altre 13 tonnellate di rifiuti abbandonati
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COMUNICATO
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LA MADDALENA – “Oltre alle imbarcazioni abbandonate, che dal 2010 vengono puntualmente segnalate dal blog Liberissimo.net ad esclusiva opera del gruppo di volontari di “Un arcipelago senza plastica”, come dimostra la documentazione in nostro possesso (articoli, foto, mail e lettere), anche nella giornata di sabato 18 dicembre u.s., per la quarta volta, i volontari sono intervenuti in una discarica nella meravigliosa zona di Puntiglione e Carlotto.
In questa circostanza sono stati raccolti circa 2 tonnellate di rifiuti di ogni tipo (migliaia di bottiglie, centinaia di scarpe, ferro, batterie d’auto, brande, macchina da scrivere e altro materiale).
Per quanto riguarda le imbarcazioni abbandonate e rilevate nel 2014, dopo la segnalazione è intervenuta la Guardia Costiera, che ha informato da subito la Procura della Repubblica di Tempio Pausania, e la Marina Militare che ha messo a disposizione i propri mezzi. A quel tempo sono state recuperate e rottamate 84 imbarcazioni a spese dell’Amministrazione Comiti e dell’Ente Parco. Non passa neanche un anno, che si registrano altri abbandoni di imbarcazioni (a Caprera, Santo Stefano, La Maddalena e Santa Maria).
Le segnalazioni sono state puntualmente inviate a Guardia Costiera, Comune, Ente Parco e Corpo Forestale Regionale ma per la mancanza di fondi non è stato possibile intervenire; intanto gli abbandoni continuavano.
Nuovi articoli, mail con relative foto sono stati rappresentati a tutti gli enti (documentazione a disposizione), ma solo la Guardia Costiera ha chiesto un intervento a tutti gli enti preposti.
A ottobre 2020 il gruppo di Volontari scrive al Presidente della Regione Solinas – (VEDI) – che risponde immediatamente indirizzando una sua missiva al Sindaco, Presidente del Parco e.p.c. al sottoscritto, al direttore generale del Corpo Forestale Casula e all’Assessore Lampis.
A febbraio 2021 un nuovo plico aggiornato con foto viene inviato dalla Guardia Costiera al Comune e all’Ente Parco (documentazione a disposizione).
Da allora sono continuate le nostre segnalazioni con tutti gli aggiornamenti, con foto che vengono inviate agli stessi enti preposti. Sempre la Guardia Costiera ha sollecitato il recupero (con due lettere in circa due mesi) e il Parco ha stanziato 50 mila euro.
I Volontari di Un Arcipelago senza plastica – delusi – come l’Ente Parco, avrebbero meritato una piccola considerazione, anzichè constatare nell’ormai consueto “gran can” mediatico-politico che qualcuno ha pensato solo ed esclusivamente a se stesso… insomma, a Cesare quel che è di Cesare; anche perchè ciò che è stato lo potrebbero confermare anche alcuni compagni di viaggio di questi protagonisti che, peraltro, hanno ricevuto qualche mail in tempi non sospetti…
Detto questo, sabato scorso i volontari hanno ripulito per la quarta volta una vecchia discarica comunale portando via circa 13 tonnellate di rifiuti raccolti in questa vasta zona tra una bellissima vegetazione. Il tutto con il solo e solito aiuto dell’Ente Parco e di La Maddalena Ambiente srl.
(P.S. sono adisposizione foto e documentazione varia)”.
Antonello Sagheddu
(Un Arcipelago senza plastica)
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