La Maddalena ricorda gli “Eroi di Nassiriya”
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REDAZIONE – Si è tenuta questa mattina a La Maddalena – come ogni anno – la commemorazione ai Caduti di Nassiriya, presso il monumento degli Eroi in Piazza Comando.
Il primo monumento storico in Italia, voluto dall’allora Sindaco di La Maddalena Rosanna Giudice – a cura dei cittadini promotori dell’iniziativa Antonello Sagheddu, Gaetano Pedroni, Salvatore Abate, Roberto Zanchetta, Roberto Ugazzi, Tommy Gallo, Salvatore Faggiani e Franco Geromino – che questa mattina hanno deposto spontaneamente un mazzo di fiori davanti al monumento, prima della cerimonia ufficiale.
Nel 2004 poi, lo ricordiamo, Sindaco e promotori avevano organizzato una grande parata in forma ufficiale con la partecipazione dei Reparti Militari in armi della Marina Militare, della Brigata Sassari, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, assieme ai parenti degli eroici Italiani che persero la vita a Nassiriya.
Alla manifestazione di oggi, hanno preso parte il Sindaco di La Maddalena Fabio Lai, il Comandante del Presidio Militare Capitano di Vascello Simone Battisti con un Picchetto Armato di Marinai, il comandante della Stazione Carabinieri Marina Agostino Careddu e il Comandante della Stazione Carabinieri Territoriale Fabio Antista con una rappresentanza di Carabinieri.
Dopo la deposizione delle Corone d’Alloro, gli onori del Picchetto Armato della Marina Militare con la preghiere del Carabiniere al suono del “silenzio”.
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IL RICORDO – “Il 12 novembre 2003, un’autocisterna blu irruppe nella Base Maestrale di Nassiriya, una delle due sedi dell’Operazione Antica Babilonia (la missione di pace italiana in Iraq, con la partecipazione di tremila uomini). L’autocisterna esplose all’interno della base. Crollò gran parte dell’edificio principale, mentre fu gravemente danneggiata una seconda palazzina dove aveva sede il comando.
Nel cortile davanti alla palazzina molti mezzi militari presero fuoco. In fiamme anche il deposito delle munizioni.
Il bilancio fu devastante: 28 morti, dei quali 19 italiani.”
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