Regione. Stop all’Atto Aziendale della Asl Gallura: “non è conforme”
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Rassegna Stampa
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REDAZIONE – Il Direttore Generale Marcello Acciaro è al palo e ha 30 giorni di tempo per integrare gli argomenti contestati, senza la necessità di sentire la conferenza territoriale socio sanitaria.
Lo Stop è stato deciso con una delibera di Giunta Regionale del 3 gennaio u.s. a firma del vice-presidente Giuseppe Fasolino, relativamente al giudizio di non conformità circa l’inosservanza degli indirizzi generali adottati dalla Regione per gli atti aziendali delle ASL.
Oltre per la ASL Gallura, sono stati bocciati anche gli atti Aziendali di Sassari e Nuoro, con la stessa motivazione. Sono stati approvati, invece, quelli di Cagliari e Oristano.
Per quanto riguarda la ASL Gallura, la Giunta Regionale ha rilevato non conformi questioni molto tecniche derivanti proprio dalle direttive regionali, come:
- Burocrazia sanitaria circa i servizi di Farmacia territoriale e ospedaliera;
- commissione farmaceutica aziendale che non dovrebbe esistere;
- manca l’organizzazione di Salute e Ambiente;
- la medicina legale non è collocata al dipartimento di igiene e prevenzione;
- devono essere riformulati i compiti della struttura complessa Tecnologia e transizione digitale;
- le attività di patrocini legali devono essere inserite nello staff della direzione;
- si devono prevedere le attività di gestione delle anagrafiche.
Infine, le strutture complesse non previste nel documento di Ridefinizione della rete ospedaliera della Regione – approvato dal consiglio regionale nel 2017 – possono essere attivate solo dopo la revisione dello stesso documento, come per esempio la struttura complessa Diabetologia e nutrizione che potrà essere attivata da subito come struttura semplice dipartimentale.
E su quest’ultimo argomento, l’Assessore alla Sanità Carlo Doria, ha raccomandato inoltre il rispetto del rapporto tra strutture complesse e strutture semplici e semplici dipartimentali, consentendo l’eventuale superamento del valore del 20% per le strutture semplici dipartimentali, ma nel rigoroso rispetto degli obiettivi di contenimento della spesa, senza ricorrere a risorse aggiuntive a carico del bilancio regionale.
Insomma, un Atto Aziendale molto zoppicante… già contestato e preso di mira dai Sindaci e gli Amministratori della Gallura, che restano ancora in attesa di tante risposte.
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