Alessandra Zedda (FI): «Mi candido con una mia lista alla guida della Sardegna»

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REDAZIONE – «Sono pronta, ho avviato tutti i passi burocratici necessari a presentare la mia candidatura con la lista Anima di Sardegna».

Alessandra Zedda conferma all’Unione Sarda, la sua discesa in campo per la carica di governatore alle prossime elezioni regionali in Sardegna: «La mia sarà una corsa da indipendente, come mi hanno chiesto molti esponenti della società civile».

Zedda, che ai primi di novembre del 2022 aveva lasciato la giunta regionale di Solinas accusandola di «immobilismo» si dice «stanca della lentezza e delle decisioni all’ultimo istante» della coalizione di centrodestra che ancora non ha scelto la sua guida per i prossimi cinque anni, con il tavolo di coalizione per trovare l’accordo sul candidato – Christian Solinas? Paolo Truzzu?…  che è slittato ancora.

Decisione definitiva dunque? «Mi farebbe cambiare idea – spiega Zedda – solo una proposta di rottura e discontinuità, che scardini gli schemi nazionali di spartizione tra le regioni, ma io vado avanti comunque. Intanto – conclude – sono al lavoro sulla lista e sulla prossima scadenza per il deposito del simbolo».

Per quanto riguarda la sua tessera di Forza Italia, Zedda al momento resta dentro il partito fondato da Silvio Berlusconi, ma ieri mattina ha presentato in Consiglio l’adesione tecnica ad “Anima di Sardegna”.

Come è noto, le prossime scadenze sono ravvicinate: entro il 15 gennaio devono essere presentati i contrassegni delle liste in Corte d’Appello a Cagliari: il 21 e 22 gennaio le liste nelle cancellerie dei Tribunali dove sono costituiti gli Uffici centrali circoscrizionali; entro il 25 gennaio i candidati alla carica di governatore.

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Anche Fratelli d’Italia convoca il vertice decisivo…

E passa poco tempo dall’annuncio ufficiale di Alessandra Zedda, pronta alla corsa da indipendente per le Regionali, che il centrodestra convoca ufficialmente il suo tavolo di coalizione. L’appuntamento, fissato per oggi alle 11.30 nell’hotel cagliaritano Palazzo Tirso, ed è indetto dalla coordinatrice regionale e senatrice di Fratelli d’Italia, Antonella Zedda che in una lettera inviata i coordinatori e presidenti dei partiti che fanno capo all’attuale maggioranza.

Il tavolo dovrà fare i conti con la scelta della consigliera azzurra Alessandra Zedda di correre da sola: da un lato tutti i partiti potrebbero convergere sul suo nome, come terza via tra l’uscente Solinas (Psd’Az) e il sindaco del capoluogo Truzzu (Fdi), dall’altro le strategie potrebbero portare alla scelta immediata di uno dei due, con il rischio di un’emorragia di quelli che, in particolare le forze del Grande centro, potrebbero non gradire.

Di certo c’è che nessuno del Centrodestra vuole il sergente Solinas.

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