Arzachena. Nonna Bay-watch rianima un ragazzo di 23 anni che rischiava di annegare
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L’Unione Sarda
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REDAZIONE – Hanno salvato la vita ad un ragazzo lombardo di 23 ann, sul bagnasciuga, davanti a tante persone che assistevano alla scena atterrite.
È successo martedì pomeriggio a Liscia Ruja ad Arzachena, e ora il ragazzo è affidato agli specialisti del Giovanni Paolo II.
Un giovane turista lombardo è stato rianimato da Angela Amadori e Salvatore Pudda, assistenti ai bagnanti della concessione Blue Beach di Liscia Ruja, una delle spiagge più frequentate della Costa Smeralda, ad Arzachena.
Angela e Tore hanno avuto coraggio e sangue freddo da vendere, quando hanno visto un ragazzo di 23 anni, in arresto cardiaco, cianotico, i polmoni pieni d’acqua, si sono lanciati per portarlo a riva e soccorrerlo.
Salvatore Pudda ha praticato il massaggio cardiaco e Angela Amadori ha usato il pallone Ambu per l’inspirazione forzata. Il ragazzo è stato salvato così, il personale del 118, intervenuto immediatamente a Liscia Ruja, ha provveduto a portare il giovane turista in ospedale a Olbia.
Angela Amadori, arzachenese, è la moglie del titolare della concessione, Domenico Uscidda, ed è nonna di una bambina di tre anni: «Sono ancora scossa da ieri, ma è andata bene. Il ragazzo sta meglio».
Anche Salvatore Pudda è un assistente bagnante che lavora da tempo in Costa Smeralda.
(Andrea Busia)
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