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ASL. Potenziato il Paolo Merlo

A sorpresa: caramelline e colpo di bacchetta Magica sull’Ospedale

l’Ats approva il piano di riqualificazione dell’assistenza

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NON E’ UNO SCHERZO:

OLBIACostituzione di pool professionali che ruotino negli ospedali di Olbia e La Maddalena nelle specialità di:

  • Ostetricia-Ginecologia
  • Anestesia-Rianimazione
  • Pronto Soccorso
  • attivazione di una equipe aggiuntiva che raggiunga l’Isola in caso di allerta meteo
  • potenziamento della specialistica ambulatoriale sia ospedaliera che territoriale, in particolare con l’attivazione del Distretto insulare di La Maddalena.

Sono questi i punti essenziali del “Piano di riqualificazione dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria di La Maddalena”  – (Vedi) – approvato dall’Ats con la delibera n. 343 del 23 maggio 2017 – (Vedi).

Per garantire il mantenimento delle performance dei professionisti e la conservazione dell’efficienza organizzativa dell’ospedale “Paolo Merlo”, è prevista la costituzione di un pool unico di operatori, tra Olbia e La Maddalena (in alcuni casi anche con Tempio Pausania), che ruotino tra i presidi, soluzione che consentirà un miglior utilizzo delle risorse e una maggiore aderenza alle procedure, tutta a favore della qualità dei servizi offerti.

  • Per il Servizio di Ostetricia e Ginecologia è previsto il mantenimento della Guardia diurna e la reperibilità per il resto delle 24 ore, con notevole potenziamento dell’attività ambulatoriale (esecuzione di colposcopie, isteroscopie, ecografie in particolare quelle morfologiche);Per il servizio di Pediatria, è prevista la rotazione del personale tra i presidi di Olbia e quello di La Maddalena (già in essere dal dicembre 2016) così da garantire la presenza del pediatra nell’arco delle 24 ore;Per il servizio di Anestesia-Rianimazione, così come per il Pronto Soccorso, è prevista la costituzione di un unico pool aziendale (La Maddalena, Olbia, Tempio) che garantirà la rotazione del personale sui tre presidi e il rispetto delle procedure operative predisposte nell’ambito dell’emergenza-urgenza; inoltre è previsto l’addestramento del personale per la risposta all’emergenza e alla stabilizzazione dei pazienti.

Nelle more dell’attivazione dell’Areus e del servizio di elisoccorso, il piano approvato dal direttore Fulvio Moirano, prevede per l’Isola di La Maddalena l’adeguamento del parco ambulanze e il potenziamento degli autisti in servizi, così da garantire un ottimale servizio di trasporto di pazienti via terra.

Oltre alla riorganizzazione dei servizi ospedalieri il piano approvato dall’Ats prevede anche:

  • La riorganizzazione dei servizi Territoriale con la costituzione, nella sede di Padule, del Distretto insulare di La Maddalena e della Casa della Salute, con il contestuale potenziamento delle cure primarie;
  • la riqualificazione dell’assistenza integrata (Punto unico di accesso, Unità di valutazione territoriale, cure domiciliari) con l’organizzazione delle attività integrate di equipe multidimensionali e multiprofessionali;
  • potenziamento delle cure palliative per i malati terminali; riorganizzazione dell’assistenza delle patologie croniche (come diabete e scompenso cardiaco);
  • potenziamento della specialistica ambulatoriale (oculistica, neuropsichiatria infantile, reumatologia, chirurgia, ortopedia, pneumologia);
  • riqualificazione della Riabilitazione con attivazione di percorsi terapeutico assistenziali (ad esempio “percorso ictus”, “percorso geriatrico frattura-protesi dell’anca”).
(ASL OLBIA)

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