Assalto dei gommoni a Budelli
La Nuova Sardegna
Super lavoro per la Guardia Costiera, molte multe. Mancano ancora le protezioni del Parco
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LA MADDALENA – Quella del 31 maggio è stata una domenica di super lavoro per la capitaneria di porto della Maddalena. Tante le multe a natanti arrivati sotto costa nelle isole dell’arcipelago. E in particolare nelle spiagge vietate, come quella di Budelli.
La situazione più grave è stata riscontrata proprio a Budelli, nella spiaggia del Cavaliere, dove i militari si sono trovati di fronte a scene da far west con numerosi gommoni che sbarcavano tranquillamente turisti in spiaggia dopo aver navigato nella zona riservata alla balneazione. L’assenza dei cavi tarozzati di protezione della spiaggia e di corridoi di transito, non ancora installati dal Parco, ha spinto i diportisti a sbarcare direttamente sul bagnasciuga in violazione dell’ordinanza di sicurezza balenare che vieta severamente la navigazione entro i 200 metri dalle spiagge.
Di particolare gravità – informa la capitaneria in una nota – la circostanza che vari gommoni provenivano dalle barche adibite al traffico, i cui comandanti sono perfettamente a conoscenza dell’esistenza del divieto. Il fatto, se possibile, è ulteriormente aggravato dalla delicata situazione ambientale della spiaggia di Budelli che è affetta da fenomeni erosivi e che subisce gravi danni dall’atterraggio continuo di natanti da diporto.
Segnalazioni di imbarcazioni sotto costa sono pervenute anche dalla spiaggia dell’isola di Santa Maria presso da quella dei “Due mari” alla Maddalena. Anche in queste spiagge mancano ancora i cavi tarozzati di protezione.
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