Benvenuti a La Maddalena…
Stazione Marittima, Biglietteria o Magazzino?
Per la gioia di qualcuno… questa volta sono a favore della Delcomar
… e senza copia incolla!
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LA MADDALENA – Se qualcuno, senza auto al seguito, deve partire in una giornata di pioggia e deve attendere l’arrivo del traghetto in partenza per Palau, deve sperare di trovare aperto qualche Bar nei pressi della cabina elettrica adibita a biglietteria Delcomar.
Se invece devi partire da Palau, la differenza la noti subito: il Bar è all’interno della biglietteria Delcomar. E lì, a Palau, la chiamano Stazione Marittima; quantomeno, se fuori piove, all’interno puoi anche prenderti un caffè.
Questa volta nulla possiamo contestare alla Compagnia Delcomar che, da aprile scorso, da quando ha assunto il servizio di collegamento al posto della Saremar, ha rivolto varie istanze al Comune di La Maddalena per poter sistemare, in decenza e a proprie spese, le biglietterie – sia all’interno che all’esterno – dell’attuale “cabina elettrica”.
Ma a quanto pare, da allora, nessuno del Comune si è mai degnato di rispondere alla Delcomar... neanche per un “buongiorno…”
E neppure l’Assessore alla Portualità, probabilmente, ha mai pensato di risolvere un problema così importante, (tra l’altro a spese della Delcomar)… soprattutto per quell’utenza che ogni giorno è in attesa di partire per Palau… sotto l’acqua o sotto il sole… o al buio.
Diversamente è accaduto a Carloforte: il Comune, sin da subito, ha autorizzato la Delcomar a migliorare il proprio servizio di biglietteria a favore dell’utenza, con una nuova capiente struttura, addirittura prefabbricata, posizionata in banchina.
Infine, se proviamo ad entrare all’interno dei nostri fatiscenti locali, in cui i “bigliettai” sono costretti a lavoare in un metro quadro con notevoli difficoltà… (e con la pioggia che gli arriva dal tetto bucato)… e senza la possibilità di accendersi una stufetta per riscaldarsi, ci rendiamo veramente conto dello stato di degrado in cui versano questi lavoratori… e la stessa Delcomar.
Eppure dentro questa “biglietteria-cabina elettrica” altri spazi ci sarebbero, forse anche per creare una piccola sala d’aspetto (almeno in caso di pioggia): ma stranamente sono chiusi a chiave dal Comune e non si sa perché…
Speriamo che qualcuno recepisca questa segnalazione… priva di alcuna polemica.
Alberto Tinteri
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