Biglietti del Museo Garibaldino contraffatti. Truffa a danno dello Stato
.
TEMPIO – Secondo il pubblico ministero Franca Cabiddu, i biglietti venivano preparati a casa e poi venduti ai visitatori del Compendio Garibaldino di Caprera. L’incasso non finiva nelle casse della Soprintendenza dei Beni Culturali di Sassari ma alle due persone che avrebbero organizzato il raggiro.
È la contestazione mossa a due operatori del museo garibaldino di Caprera – E. S. e R. P. – difesi dagli avvocati Emanuela Provenzano e Vincenzo Macari, imputati nel processo celebrato ieri presso il Tribunale di Tempio.
La vendita dei biglietti “falsi-fai da te” sarebbe andata avanti dall’aprile del 2012 al maggio dell’anno successivo.
La Procura di Tempio ipotizza un danno ingente allo Stato, infatti, sempre stando alla ricostruzione del pm Franca Cabiddu, i visitatori, ignari di tutto, compravano il biglietto contraffatto e i soldi venivano trattenuti dai due impiegati dello stesso Museo.
.
.
.
.
.
.
.
.
