Carrera. «La protesta è fallita»
Rassegna Stampa – La Nuova Sardegna
Sull’ecoisola in piazza la Carrera tira dritto…
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LA MADDALENA – Allo slogan di seicento maddalenini contrari alle isole ecologiche in pieno centro, “#Ripensateci”, l’amministrazione comunale sembra quasi voler rispondere: #nemmenopersogno.
L’assessore alla programmazione, Patrizia Carrera, sembra infatti intenzionata a non tenere conto del malumore espresso da una quarantina di cittadini sostenuti da centinaia di utenti Facebook che hanno approvato l’idea di apporre un cartello “#Ripensateci” nel cantiere in cui dovrà sorgere l’isola ecologica con cassonetti a scomparsa, in piazza Umberto I. E tira dritto per la sua strada, definendo «puntuale come le tasse» l’ondata di critiche. «Per fortuna – dice – i cittadini non sembrano aver preso troppo sul serio l’allarme lanciato su Facebook da alcuni avversari storici dell’amministrazione e la mobilitazione annunciata ha fatto un bel buco nell’acqua, raccogliendo pochissime persone», svoltasi però sotto la pioggia.
La Carrera invita tutti «a farsi un giro su internet, digitando “cassonetti a scomparsa”.
Si scoprirà che si tratta di un sistema innovativo – (quelli della Maddalena sono i primi in Sardegna) – adottato in molte città, comprese le città d’arte, che vivono di turismo: Firenze, Verona, Roma, Parigi, Amsterdam, ma anche, per restare vicino a casa nostra, Bonifacio, che così spesso viene citata come realtà da prendere ad esempio». Ed elenca le ragioni che dovrebbero far dire sì al progetto: «Liberare il centro storico, il lungomare, la panoramica e le spiagge principali, dai mucchi di rifiuti incontrollati che si formano abitualmente, senza dover ricorrere ai vecchi cassonetti, brutti e anti igienici. Offrire finalmente un servizio di raccolta moderno e poco impattante a disposizione delle attività portuali. Rispondere alle esigenze dei numerosi utenti estivi, in particolare i turisti che non hanno la possibilità di rispettare i turni settimanali del porta a porta. Rendere ancora più efficiente il servizio di raccolta differenziata».
Chi protesta però non è contrario a questa scelta, ma alla localizzazione. E l’assessore ricorda anche i criteri nella scelta delle aree per l’installazione: fruibilità e accessibilità, vicinanza alle spiagge, presenza nelle aree più frequentate del centro. Inoltre: possibilità di manovra per i mezzi impiegati per lo svuotamento, la cui lunghezza è simile a quella di un autobus. «Questi ultimi due aspetti – dice Carrera – sono ben noti a chi oggi si avventura in polemiche inutili». E accusa i detrattori dell’eco-isola in piazza Umberto di dimenticare che solo un anno fa fu convocata una riunione «proprio per sciogliere gli ultimi nodi e condividere con tutti i consiglieri il progetto definitivo, in modo da poterlo mandare avanti senza ulteriori intoppi, se non quelli burocratici o dovuti ai limiti di spesa imposti dalla legge».
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Come tutti sanno, esistono gli elettori e gli eletti.
Il fallimento degli Eletti
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Gli elettori sono coloro che prima di dare il proprio consenso elettorale agli aspiranti eletti che si propongono, vengono manifestatamente accolti da quest’ultimi con tanto di guanti bianchi…
Ma, una volta ottenuto il consenso elettorale, vengono sistematicamente accantonati dai loro eletti in un cantuccio e, come da copione, non vengono più considerati perchè ritenuti incapaci di interpretare quella politica promessa in campagna elettorale…
La presunzione, poi, di avere sempre ragione che spunta fuori subito dopo il loro incoronamento, purtroppo e come in questo caso, non può che farci pentire – ancora una volta – in maniera palesemente negativa…
La Carrera, come un libro stampato… male, ha invitato tutti a farsi un giro su internet, digitando “cassonetti a scomparsa”. Ebbene, io credo che il giretto su Internet lo debba fare invece lei… anzichè convicersi che la protesta cittadina è fallita… cercando di tappare la bocca la popolo in maniera così scadente.
Inutile ribattere e controbattere… il segnale è stato lanciato ed ora, se non si vuole ascoltare il popolo, qualcuno si prenda pure la propria ragione…
Ma non dimentichimo un saggio proverbio:
“la Ragione è la virtù dei fessi”…
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