
Caso Bonacina, arrivano gli Ispettori della Sanità

Aperto un fascicolo dalla Procura di Tempio
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LA MADDALENA – Sono le ore 18 del 9 dicembre 2015, un malore improvviso colpisce la Signora Rita Bonacina, 74 anni, presso la propria abitazione in La Maddalena; l’immediata corsa in ospedale e la necessità di un intervento chirurgico urgente.
Risultato: l’ambulanza, il traghetto per Palau e la corsa disperata verso l’Ospedale di Sassari dove è presente l’unico reparto di cardiochirurgia del Nord Sardegna.
Ma prima dell’ambulanza, la pressante richiesta da parte dei Sanitari del Paolo Merlo di un elicottero per accorciare i tempi e cercare di superare l’emergenza.
Il caso è grave: “Si tratta di un’emergenza chirurgica ad altissima mortalità che richiede un trattamento immediato in strutture specializzate, cioè in Cardiochirurgia, presente nel Nord Sardegna a Sassari” – spiega Carlo Randaccio direttore sanitario dell’ospedale Paolo Merlo di La Maddalena. “Gli operatori in servizio hanno preso immediatamente in carico la paziente, stabilizzandola e avviando il trattamento farmacologico”.
Troppo tempo, l’elicottero non può arrivare, necessitano 3 ore di navigazione notturna per giungere a La Maddalena.
La signora Rita Bonacina viene allora inviata a Sassari con l’ambulanza ma intorno alle 23 circa, all’altezza di Arzachena, il medico che l’accompagnava ne accerta il decesso… e comunica di rientrare in sede.
“Purtroppo durante il viaggio la situazione è precipitata velocemente in seguito all’improvvisa rottura dell’aorta, che ha portato al decesso della donna – spiega il Dottor Randaccio. L’anestesista e gli operatori sanitari a bordo del mezzo hanno cercato di rianimarla, ma ogni tentativo è stato vano e non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. La dissezione aortica, purtroppo, è una grave condizione in cui il tessuto dell’aorta si lacera e il sangue passa tra uno strato e l’altro della parete aortica; se non si interviene immediatamente, nell’arco di pochi minuti, può avere esiti fatali in tempi rapidissimi… conclude Randaccio.
Presente in Ospedale, al momento dell’emergenza, anche il Sindaco Luca Montella che si adopera, insistentemente, per la richiesta di un elicottero che, purtroppo, non arriverà mai.
Le cause ostative sono varie: troppo tempo per raggiungere La Maddalena; l’elicottero abilitato ai voli notturni sarebbe potuto partire solo da Decimomannu con un previsto arrivo di circa tre ore.
La Domanda che si pongono in tanti: Ma perché – dalle ore 18 che la paziente è giunta in Ospedale, qualcuno non ha subito comunicato l’impossibilità di inviare l’elicottero?
Pier Franco Zanchetta, consigliere Regionale, presenta subito una interrogazione urgente, contestando l’attuale sistema dell’emergenza sanitaria Regionale che, stando ai fatti, non rispetta le tempistiche standard nazionali.
Il Caso diventa Nazionale. Nel frattempo la magistratura avrebbe aperto un fascicolo d’indagine al fine di accertare le eventuali responsabilità e il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha invece disposto l’invio degli Ispettori per fare luce su quanto accaduto.
Il Ministro Lorenzin, infatti, ha subito contattato l’Assessore Regionale Arru, comunicando che martedi prossimo sarà inviata a La Maddalena una Task Force che dovrà verificare tutte le procedure adottate nel caso della povera Signora Rita Bonacina.
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