Charlie Hebdo, esaurite 3 milioni di copie
Annunciata ristampa fino a 5 milioni
Code e giornale sold out fin dalle 7 di mattina a Parigi e nel resto delle città francesi. Finiti anche i 200mila “esemplari” in vendita in Italia in allegato a Il Fatto Quotidiano
.
ROMA – File alle edicole e copie già terminate alle 7 di mattina. Non sono bastate 3 milioni di copie per Charlie Hebdo che, così, ha già pensato a una ristampa fino a 5 milioni per soddisfare le richieste di chi, arrivato dall’edicolante, si è sentito rispondere “tutto esaurito”. Sold out anche in Italia, dove 260mila copie del settimanale sono state distribuite con Il Fatto Quotidiano e altre 200mila sono in ristNiente Charlie fin dall’alba per i clienti delle edicole delle stazioni di Saint-Lazare, de Lyon e du Nord di Parigi, dove il periodico è ormai quasi introvabile. Difficile portarsi a casa una copia anche nel resto delle maggiori città francesi. I clienti abituali hanno addirittura pensato di prenotare decine di copie dal proprio edicolante di fiducia per essere sicuri di non perdersi il “nuovo” Charlie Hebdo, dopo l’attentato alla redazione del giornale in cui hanno perso la vita 12 persone, tra cui i più importanti vignettisti. Chi ha prenotato salta la fila e porta a casa la sua copia e quella per i suoi amici, chi non si è organizzato per tempo, invece, deve sperare di rientrare tra coloro che potranno acquistare la ristampa. E qualcuno ha già pensato di metterla in vendita su Ebay: i prezzi variano, si va dai 10 euro fino ai 10.050 euro, come raccontato dalle agenzie. ampa e in edicola da giovedì.
Il numero 1178 è quello della rinascita del settimanale. Con un nuovo direttore, presto con nuovi vignettisti ma con cinque delle sue firme più importanti in meno: Cabu, Wolinski, Tignous, Honorè e Charb. Sulla copertina un Maometto per la prima volta triste, con le lacrime agli occhi, un cartello in mano con su scritto “Je suis Charlie” e il titolo: “Tutto si perdona“. E’ “un Maometto nuovo, più simpatico”, ha detto la redazione nella conferenza stampa di martedì.
.
.
.
[ti_audio media=”21398″ autoplay=”1″]
