SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Chiesa, volontari e Comune contro la povertà

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La Nuova Sardegna

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In campo le Associazioni di Volontariato

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LA MADDALENA – Nell’ultima riunione del consiglio pastorale alla Maddalena, si è parlato di come venire incontro alle situazioni di povertà nell’isola, un problema sempre più pressante anche da queste parti. Sono stati invitati a relazionare gli operatori delle associazioni cattoliche e laiche che si occupano dell’emergenza nel territorio: la Caritas di Santa Maria Maddalena e Moneta, il Volontariato Vincenziano, le suore dell’Istituto San Vincenzo e il Centro Umanitario Comunale. «Non abbiamo una sede e non abbiamo contributi pubblici- afferma la maestra Rosita Ferraciolo del Volontariato Vincenziano- ma andiamo avanti grazie all’aiuto dei volontari».

«Abbiamo un centro di ascolto per aiutare le persone – dice Annarita Scotto della Caritas – e indirizzarle nella risoluzione delle loro necessità, un centro distribuzione viveri e vestiario e un piccolo dormitorio femminile. Attualmente distribuiscono dai 60/80 pacchi mensili di viveri che aiutano circa 200/250 persone a seconda dei periodi. Hanno inoltre attivato un sistema di tessere in collaborazione con gli altri centri di distribuzione presenti sull’isola. Per quanto riguarda le risorse i generi alimentari provengono dalla Caritas di Tempio. Insieme a iniziative per raccolte fondi come il mercatino di Natale – aggiunge ancora la Scotto –, un importante aiuto arriva dal Comune, da alcune associazioni come il gruppo Padre Pio, dal Rotary, dalla parrocchia di Santa Maria Maddalena, dagli operatori e dal buon cuore dei singoli cittadini.

«Aiutiamo la gente nelle necessità più immediate distribuendo viveri – conclude Claudio Ciucci del Centro Umanitario –, e i fondi per l’acquisto delle materie prime sono pubblici, comunali».

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