SEGNALAZIONI ED OPINIONI

Chiude la Banca di Sassari

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Tutti assorbiti al Banco di Sardegna

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CAGLIARIANSADal 23 maggio le filiali della Banca di Sassari entreranno a far parte del Banco di Sardegna, assumendone il marchio ed il nome. Le due banche, che fanno parte della storia dell’Isola, sono entrate da tempo nel Gruppo Bper. La Banca di Sassari, però, dopo aver ceduto la rete degli sportelli non morirà, ma cambierà la sua “mission” e si trasformerà nel Centro nazionale di eccellenza, di tutto il Gruppo, per il credito al consumo.

“Viene ceduta tutta la rete nell’Isola, 55 filiali di cui una a Roma, per consentire una razionalizzazione delle strutture del Gruppo – ha spiegato all’ANSA il direttore generale della Banca di Sassari, Lucio Panti – I clienti devono stare tranquilli, la qualità dei servizi verrà mantenuta, anche perché parte della Direzione generale ed il personale delle filiali diventeranno risorse del Banco di Sardegna che sarà un istituto di credito ancora più forte sul territorio”.

Secondo il dirigente, inoltre, la Banca di Sassari si congeda a testa alta nel ruolo avuto sinora: “abbiamo avuto un ottimo bilancio 2015, chiuso con +5,7 milioni di euro di utile netto, mentre il primo trimestre 2016 è iniziato benissimo, frutto dell’impegno di tutto il personale”. Il futuro della Banca di Sassari sarà quindi nazionale: “Si focalizzerà sul credito al consumo – ha precisato Panti – e sulla moneta elettronica, la cosiddetta Monetica, in integrazione e al servizio di tutto il Gruppo Bper”.

Un giudizio positivo, su quella che è stata definita anche una “osmosi” fra gli sportelli, viene anche dal direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese: “Ormai ci siamo, lunedì prossimo partiremo con grande entusiasmo e con la consapevolezza di dover rispondere in modo adeguato alle aspettative del mercato. Nel week end cambieranno le insegne e da lunedì la rete della Banca di Sassari verrà integrata in quella del Banco di Sardegna creando così un’unica realtà sarda di 347 sportelli”.

“Ci siamo preparati per tempo – ha osservato Cuccurese – prestando la massima attenzione agli aspetti più delicati, attivando una diffusa informazione al pubblico, a tutti i clienti delle filiali interessate dall’operazione di aggregazione, un allestimento degli sportelli idoneo ad accogliere le nuove realtà, l’ingaggio dei direttori e di tutto il personale delle due banche per assistere al meglio la clientela. Ci aspettiamo quindi che tutto funzioni per il verso giusto e che sia una operazione di successo, apprezzata, per i vantaggi che porterà, da tutti i soggetti coinvolti: clienti, territorio, azionisti, dipendenti”.

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