Convivere con il Covid-19 non è difficile, se ci comportiamo responsabilmente

LA MADDALENA – Il contatto con persone provenienti da altre Regioni o altre Nazioni, purtroppo, non lo abbiamo potuto evitare. Sino dall’inizio della stagione delle Vacanze Estive la Sardegna era prevalentemente una Regione Pulita da Covid-19… poi sono iniziati i balli e le festicciole utili per il c.d. sostegno all’economia…

Ed ecco che anche qui a La Maddalena – dopo l’arrivo di tantissimi turisti da ogni luogo – i problemi legati a Covid-19 si sono fatti sentire… come del resto in tutte le altre parti del mondo…

Ora, come noto e come era ovviamente prevedibile, stiamo registrando qualche problema dovuto a trasmissioni di evidente importazione, ma che non può però spaventarci più di tanto, perché ancora siamo in grado di contenere e superare.

Convivere con il COVID-19 – indubbiamente – rappresenta per noi una grande paura perché ci mette alla dura prova di dover fronteggiare una minaccia multiforme – (sociale, psicologica, economica, etc.) – mai affrontata prima d’ora da nessuno.

La capacità, della nostra società, di affrontare e superare questo periodo difficile, dipende però da come ognuno di noi affronta il suo stato emotivo e le sue paure e, soprattutto, nella capacita di affrontare questo problema in modo semplicemente responsabile.

È evidente che lo stress legato a questa situazione ci crea notevoli disagi: dal cambiamento delle nostre abitudini – (distanziamento sociale, utilizzo di mascherine e guanti, ecc.) – alla paura della solitudine di una eventuale quarantena e di tutto ciò che comporterebbe un’eventuale contagio.

Se la paura, però, si trasforma in panico o ansia eccessiva tali da creare enorme disagio, allora è importante chiedere aiuto al nostro Medico di Famiglia che, certamente, ci aiuterà a superare queste brutte sensazioni.

Convivere con il COVID-19, ricordiamocelo, non è così complicato di quanto si possa credere: è necessario – fondamentalmente – che ognuno di noi osservi le semplici norme di sicurezza dettate dall’Autorità Sanitaria e, soprattutto, evitare di diffondere ulteriormente notizie non vere e/o per sentito dire non verificate presso le fonti ufficiali, perché tali notizie false diventano solamente motivo di “esasperazione, panico, paura e stress che danneggia inutilmente la nostra salute”.

Continuiamo quindi nella nostra vita quotidiana con tranquillità e con responsabilità… evitando di concentrarci sui questi social indiscriminati e forvianti.

Osserviamo solamente tutte le precauzioni di sicurezza sanitaria… che ormai conosciamo bene: